È già disponibile in Canada la versione gratuita di Adobe Photoshop, che funziona tramite browser e rende disponibili tutte feature principali del software, senza bisogno di abbonamenti.
Sembra impossibile, ma finalmente il programma di foto ritocchi per eccellenza avrà una versione gratuita e ufficiale. Al momento la licenza di Photoshop arriva a costare ben 300€ all’anno, rendendo il programma un vizietto proibitivo per chi non è obbligato a usarlo come parte del proprio lavoro. Adobe ha quindi deciso di rendere il software più accessibile a tutti, declinandolo in una web app gratuita presto disponibile in tutto il mondo.
Adobe sta ancora testando l’applicazione, che nasce a ottobre come estensione web del Photoshop classico. Pensata per condividere i file e agevolare le collaborazioni di gruppo, è cresciuta a tal punto da diventare il fratello minore di Photoshop, e con ogni aggiornamento assomiglia sempre più alla sua controparte per desktop. Ve ne avevamo già parlato, ma adesso è gratis, più completo
Il piano a lungo termine è inserire dei paywall per le funzioni più avanzate, ma gli strumenti più importanti del software di manipolazione immagini di Adobe resteranno gratis, richiedendo soltanto un account Adobe gratuito per essere usufruite. Inoltre le computazioni saranno prese in carico dai server Adobe, permettendo anche ai possessori di macchine meno potenti di ritoccare foto e video al volo.
Ma è proprio Photoshop?
L’intenzione è di far assaggiare la qualità di Photoshop a un pubblico quanto più largo possibile, soprattutto coloro che venivano scoraggiati dal cartellino del prezzo o dai limiti del proprio computer. Ma non si tratta di un pasto completo — in fin dei conti Adobe non può certo regalarci la punta di diamante del suo Creative Cloud.
La Vice Presidente del Digital Marketing di Adobe Maria Yap lo dice chiaramente, la versione web non avrà mai tutte le funzionalità dell’app per Desktop, quindi per gli strumenti più avanzati occorrerà continuare ad acquistare la licenza classica.
Insomma, chi già lavora con il programma difficilmente potrà sostituire l’app desktop con quella web, ma il grande pubblico “non specializzato”, che vuole realizzare progetti personali o scolastici godrà di una potentissima nuova risorsa. I più grandi vincitori sono sicuramente gli studenti dotati di Chromebook e dispositivi portatili low-end, che ora saranno in grado di modificare documenti al volo, e chissà, in un futuro forse pure da mobile.
Non c’è ancora una data di rilascio ufficiale, e fare ipotesi è difficile considerato che non sappiamo quali funzioni saranno escluse dalla build finale. Con l’ultimo aggiornamento, sono stati aggiunti il burn e dodge tool, così come la conversione in smart object, ma questo non dice nulla sulla roadmap di Adobe.
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