Dopo l’annuncio del ricovero appena due giorni fa da parte dell’amico di vecchia data Jim Lee, non ce l’ha fatta Tim Sale, uno dei padri del fumetto moderno, morto a 66 anni a causa di gravi problemi di salute non ancora chiariti.
Le notizie poco incoraggianti degli ultimi giorni non avevano assicurato i fan, ma comunque nessuno si aspettava un epilogo così straziante. Matita dietro capolavori come Batman: Il Lungo Halloween, Spider-Man Blue e Devil Giallo, è stato, con molta probabilità, uno dei fumettisti più influenti di sempre, soprattutto per quanto riguarda il mondo dei supereroi.
Ha passato la sua lunga carriera bazzicando tra Marvel e DC e raccontando con un punto di vista inedito, innovativo ed anticonvenzionale personaggi che fanno parte da sempre dell’ immaginario collettivo.
L’arte nostalgica di Tim Sale
Diventato famoso per la sua lunga e prolifica collaborazione con l’autore Jeph Loeb, ha lavorato non solo nell’universo supereroistico, contribuendo, con le sue storie ad arricchire il cosiddetto Buffyverse.
Insomma, un artista capace di mettere il suo lavoro a servizio di ogni genere senza mai sembrare fuori contesto. Capace di ridare lustro e riportare alla ribalta lo stile bianco e nero, Tim Sale molto spesso lavorava su personaggi stilizzati che, a volte, cadevano anche nel grottesco.
I racconti al quale collaborava, la maggior parte delle volte, prendevano sempre una piega nostalgica e noir, capace di appassionare anche i non avvezzi al genere. La vera consacrazione arriva però con Batman: Il Lungo Halloween una delle storie più complesse e amate sul personaggio.
Ambientata nel primo anno di attività di Batman, il fumetto mette in mostra tutti i dissidi e i dubbi dell’eroe, narrando anche l’origine di Doppia Faccia, villain diventato poi iconico. Lo stile di Sale, è stato la fonte di ispirazione per la trilogia del Cavaliere Oscuro portata al cinema da Christopher Nolan e anche, in alcuni elementi, per il recentissimo The Batman di Matt Reeves.
Fonte di ispirazione per nuovi artisti
Il Lungo Halloween portò Tim Sale alla vittoria di ben 2 Eisner Awards, il riconoscimento più importante al mondo per quanto riguarda la letteratura a fumetti. Tra il 1999 e il 2002 raccoglie altri 3 premi di questa caratura, ottenendo il plauso della critica.
Dopo ben 22 anni dall’ uscita della serie che li ha definitivamente consacrati, nel 2021 Loeb e Sale tornano a collaborare per Il Lungo Halloween-Incubi, spin off ambientato durante gli eventi della storia principale.
Con la morte di Tim Sale, il mondo del fumetto perde una delle sue matite più anticonformiste, innovative e capaci di introdurre uno stile che ha fatto scuola. Nonostante il riconoscimento, arrivato troppo tardi, e la prematura scomparsa, l’arte di Sale rimarrà un faro non solo per gli appassionati del mondo del fumetto ma anche per coloro che aspirano a rendere la propria passione un mestiere.
