La prima parte della quarta stagione di Stranger Things non è arrivata che da pochissimi giorni su Netflix, ma sembra aver già conquistato il web. Che si tratti di teorie dei fan, di revival musicali (come quello che sta vivendo Running up that hill di Kate Bush) o di meme volti a celebrare personaggi vecchi e nuovi, ormai in rete la serie sembra aver monopolizzato la discussione.
E dopo aver visto gli ultimi sette episodi usciti, un cospicuo numero di fan ha cominciato a notare qualcosa in Will, il nostro bambino che è stato espediente narrativo di tutta la serie. Il ragazzino scomparso nel Sottosopra nel pilot di Stranger Things, e poi fortunatamente ritrovato, pare ora dare vita a tutt’altro tipo di teorie.
Prima di procedere vi avvisiamo che nel presente articolo ci saranno spoiler fino alla prima parte della quarta stagione di Stranger Things, quindi non proseguite con la lettura se non siete in pari con gli episodi!
La teoria dei fan: Will potrebbe essere gay?
Facciamo un piccolo passo indietro alla terza stagione. Durante un litigio tra Mike e Will, scoppiato per via del fatto che Mike e Lucas dedicassero più tempo alle loro ragazze (rispettivamente Eleven e Max) che a Dungeons and Dragons, è proprio Mike a sbottare: “Non è colpa mia se non ti piacciono le ragazze!”.
Il produttore esecutivo Shawn Levy, che ha anche diretto un gran numero di episodi compreso quello sopra citato, ha riferito ad Entertainment Weekly riguardo la questione che “in quel momento erano solo a due stadi diversi della pubertà, l’orientamento sessuale non c’entra”. Poi aggiunge: “È anche vero però che da quella scena sono sorte molte domande del genere”.
Le “domande del genere” sono proprio quelle che hanno avuto origine nel fandom, che ha cominciato ad interrogarsi sulla potenziale omosessualità di Will Byers. E se lo fosse effettivamente, è innamorato di Mike? C’è da dire che, con la quarta stagione, le cose sembrano aver preso una piega più definitiva.
Gli indizi nella quarta stagione
Nel quinto episodio, ad esempio, mentre sono in fuga con Jonathan e Argyle, Will e Mike condividono un bellissimo momento dove si confidano. Il giovane Byers parla con Mike del fatto che aprirsi a una persona possa fare paura, perché che succederebbe “se non accettassero la verità?”
Ciò che traspare dalla battuta di Will non sembrerebbe riguardare esattamente Eleven e la bugia sul bullismo che subiva a scuola, motivo alla base del litigio tra lei e Mike, bensì proprio il possibile innamoramento di Will. Proprio quest’ultimo aveva tentato di convincere Eleven a dirgli la verità da subito, perché Mike “non se lo merita”.
Un altro piccolo indizio lo otteniamo dal primissimo episodio della nuova stagione, dove scopriamo che l’eroe del progetto scolastico scelto da Will è Alan Turing. Il grande informatico, oltre ad aver risolto Enigma, il codice usato dai nazisti, fu condannato per aver avuto una relazione con un altro uomo.
Anche l’attore che interpreta Will, Noah Schnapp, nel 2020 aveva parlato delle teorie sul suo personaggio: “Io la vedo così: Will ha passato un lungo periodo nel Sottosopra, da solo, senza poter parlare con nessuno. Quando è tornato, i suoi amici erano cresciuti e avevano già altri interessi, mentre lui voleva solo tornare a giocare a D&D, alla situazione prima del Sottosopra. Probabilmente non è pronto per questo cambiamento e non gli interessa ancora avere una relazione”.
Nel frattempo sono passati due anni, è arrivata una nuova stagione e, durante una promo della stessa, alcuni attori del cast hanno aggiunto indizi alla teoria.
Gli attori in questione sono proprio Finn Wolfhard, interprete di Mike, e David Harbour, che ha il ruolo dell’amatissimo Hopper. Rispondendo ad alcune domande, hanno scherzato sul fatto che a Will non interessa Eleven, bensì “qualcun altro del gruppo”.
Sicuramente avremo qualche informazione in più con la seconda parte della stagione, in arrivo il 1 luglio. Nel frattempo, potete trovare le prime tre stagioni complete di Stranger Things e la prima parte della quarta su Netflix.
