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One Piece: quando i fan chiesero a Oda di invertire il sesso dei personaggi

Con il passare degli anni, Eiichiro Oda ha avuto la possibilità d’introdurre all’interno di One Piece una schiera di personaggi di ogni varietà e genere, con una caratterizzazione che spesso li ha resi memorabili anche dopo molto tempo. Non parliamo solo del cast della ciurma di Cappello di Paglia, o dei vari Capitani, Marine e pirati delle diverse ere, ma anche di tutti gli altri personaggi secondari che la ciurma di Luffy ha incontrato nel corso delle loro avventure.

Oltretutto, Eiichiro Oda ha spesso svelato numerosi informazioni e dettagli sulla serie, i suoi contenuti e i personaggi che vi appaiono, andando a rispondere alle domande dei fan all’interno della sua speciale rubrica presente nei volumi del manga. Oltre al rivelare particolari come nomi, età, compleanni o cose simili, capita anche che i fan chiedano che l’autore di presti anche ad alcune interessanti “proposte” di disegno riguardanti One Piece.

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Una di queste proposte, piuttosto popolare tra i fan, è la richiesta di disegnare alcuni personaggi di One Piece con un sesso alternativo a quello che possiedono nell’opera originale, e ogni volta Oda ha voluto esaudire questi desideri. Ad oggi, possiamo dire che gran parte dei personaggi più ricorrenti nella serie, come i Mugiwara, la Flotta dei Sette e gli Ammiragli siano stati rappresentati in questo formato; andiamo a vedere allora come Oda li immaginerebbe in un mondo alternativo.

One Piece

Il genderbending in One Piece

Il “gender bender” è piuttosto popolare nel mondo degli anime e dei manga: essenzialmente, comporta l’invertire il sesso ufficiale di un personaggio di una qualche opera, attraverso delle illustrazioni o cosplay. In una domanda posta all’autore nella rubrica di One Piece, dopo aver tratto ispirazione dalla Okama Iva-chan un fan ha chiesto a Oda di disegnare una versione “genderbend” della ciurma di Cappello di Paglia. Oda non se l’è fatto ripetere, e subito ha sfoggiato i 9 membri sotto forma del loro sesso opposto, aggiungendo alla loro catchphrase un adattamento per l’occasione, donandogli una tonalità più femminile/maschile.

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Oltre ai Mugiwara, grazie alla richiesta di un altro fan c’è stato modo di vedere anche i membri della Flotta dei Sette nella loro versione “genderbend”, dovuta all’abilità del frutto Horu Horu. Oda ha anche notato come i fan sembrino apprezzare molto questo genere di cose, appuntando però come stia iniziando a diventare un po’ “strano”. Anche in questo caso i toni dei vari personaggi sono stati alterati, e sono forse ancor più divertenti di quelli visti con Luffy e compagnia.

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Una terza domanda nella rubrica di One Piece chiede invece una versione genderbend della Generazione Peggiore; Oda svela di aver ricevuto un gran numero di richieste a riguardo, e nonostante lo trovi inquietante, decide di farlo comunque.

Infine, non poteva mancare anche una versione genderbend dei quattro più importanti ammiragli dei Marine, Kizaru, Fujitora, Akainu e Aokiji; Oda decide di accontentare i fan anche qui, ammettendo però di avere dei pentimenti nell’averli disegnati.

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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