Qualche settimana fa vi avevamo caldamente consigliato la lettura di Monster nella sua edizione deluxe edita da Planet Manga, il capolavoro di Naoki Urasawa che pone al centro della propria storia l’essere umano e la sua natura.
Se l’opera vi è piaciuta allora inevitabilmente adorerete anche il consiglio che, invece, abbiamo intenzione di darvi oggi: stiamo parlando di Homunculus, capolavoro imprescindibile dei seinen scritto e disegnato da Hideo Yamamoto.
L’opera riesce a stupire il lettore sin dal primo volume e si presenta immediatamente come un viaggio all’interno della psiche umana, dapprima anche molto preciso nella descrizione di certe imperfezioni o traumi dei personaggi coinvolti. Andando avanti lo studio smetterà di essere esterno e diverrà interno, focalizzato interamente sul nostro protagonista e su ciò che, invece, non va dentro di lui.
A seguire trovate la trama presente sul sito di Amazon:
“Susumu è uno strano e misterioso individuo, con un passato da nascondere e il vizio della menzogna. Indossa un completo, ha un aspetto distinto, eppure è un senzatetto. Vive ai margini di un parco, residenza fissa di un gruppo di clochard, e sebbene spesso si unisca a loro, allo stesso tempo mantiene le distanze, dimostrando diffidenza per tutto e tutti. L’unica cosa a cui è legato è la sua macchina, una specie di ventre materno, di cui sente il morboso bisogno. E proprio per guadagnare i soldi necessari a riscattare l’amato veicolo, rimosso dalla polizia, Susumu accetta di sottoporsi alla Trapanazione, un intervento chirurgico al cranio teso a destare i sensi sopiti dell’uomo. L’esperimento è condotto e finanziato da un ricco ed eccentrico studente di medicina, curioso di addentrarsi nel mondo del paranormale… Un viaggio a tinte fosche nell’animo umano.”