Dopo l’annuncio e la prima presentazione globale durante il Nintendo Direct di febbraio, abbiamo avuto la possibilità di collaudare il nuovo Mario Strikers: Battle League Football in un evento a porte chiuse riservato alla stampa. Durante l’incontro è stato possibile mettere alla prova il gioco nella sua interezza, giocando ogni modalità proposta sia in singolo che in multigiocatore locale.
Vediamo quindi come si comporta l’erede di una saga che trova il suo punto di origine su Game Cube quasi venti anni fa, analizzandolo sia in termini di esperienza videoludica che di puro divertimento a tema Mario & Co.
Mario Strikers porta il calcio su un nuovo incredibile livello
Il punto di partenza del nuovo titolo in esclusiva per Nintendo Switch è uno degli sport più amati e seguiti al mondo: il calcio. Mario Strikers reinterpreta a modo suo gli elementi caratteristici di questo sport, proponendo un gameplay unico e come presto vedremo, completo.
Di fatto, il titolo propone lo Strike, uno sport cinque contro cinque che incoraggia il caos e dove tutto è concesso per vincere. È come il calcio, se il calcio non avesse né arbitri né regole. Questa versione del calcio a cinque s’impronta su uno stile di gioco molto offensivo e dinamico. Passaggi, tackle, tiri in porta, e soprattutto gli oggetti, si riveleranno vitali per portare a casa la vittoria. Sempre d’effetto i tiri speciali, caratterizzati da caratteristiche uniche che possono ribaltare il risultato dello scontro se usati a dovere.
Inoltre, la scelta dell’equipaggiamento non sarà solo questione di gusto estetico, dal momento che influenzeranno le statistiche del vostro giocatore preferito.
In Mario Strikers: Battle League Football, i giocatori possono scegliere i membri delle squadre tra volti familiari del Regno dei Funghi, tra cui Mario, Peach, Donkey Kong e Toad, e giocare in locale fino a un massimo di otto giocatori o partecipare a competizioni multiplayer online. Tra le tecniche di base, gli utenti possono optare per un Contrasto di Squadra per aiutare un compagno di team a coprire un terreno extra, atterrare gli avversari o afferrare una Sfera Strike per scatenare un Ipertiro e segnare un goal che conta due punti.
Ogni Ipertiro ha una sua animazione unica, rispetto al personaggio in procinto di segnare. L’animazione aggiunge un livello di dinamicità visiva al gioco, portando a scene animate in due dimensioni a cui seguono esplosioni, tornadi e incendi sul campo da gioco.
Anche senza regole in campo, la protezione è fondamentale in Mario Strikers. Sebbene il gioco sia accessibile a tutti, i giocatori possono anche implementare strategie più complesse indossando outfit appariscenti che possono essere equipaggiati per aumentare le statistiche, individuali a seconda dei personaggi in squadra – come per esempio maggiore velocità e tiro per aumentare il potenziale di punteggio. Ogni personaggio ha anche il proprio stile Striker personalizzato da scoprire.
Una volta equipaggiati, i giocatori possono riunire i propri temibili amici nella modalità esclusivamente online Club Strikers. Qui, gli utenti possono creare il proprio club, con un massimo di 20 personaggi, o unirsi a uno già esistente e competere contro altri club per guadagnare punti e scalare la classifica ogni stagione – emulando le reali classifiche sportive. I proprietari dei club possono personalizzare la propria divisa e, dopo ogni partita, guadagnare dei gettoni da utilizzare per la personalizzazione dello stadio del club.
Il gioco propone un’esperienza realmente completa e alla portata di tutti. Optando sia per modalità semplici e partite tranquille e strategie complesse a colpi di ipertiri e oggetti in campo, il nuovo capitolo di Mario Strikers si presenta come un gioco completo. Non mancheranno DLC con ulteriori personaggi e campi di gioco, ma già all’uscita, i giocatori si troveranno in mano un prodotto dettagliato e ponderato sotto tutti i punti di vista.
Mario Strikers: Battle League Football sarà disponibile per Nintendo Switch e Nintendo Switch Lite a partire dal 10 giugno 2022.