PayPal è senza dubbio uno dei servizi di pagamento online più utilizzati al mondo. Fondata da Confinity nel lontano 1999, la società ha visto coinvolte al suo interno grandi personalità di spicco, come Elon Musk che, con la sua X.com, si fuse alla compagnia negli anni 2000.
Subito dopo l’ingresso di Musk in società e la fusione con X.com, l’azienda ha riscosso un successo sempre maggiore in molti Paesi in giro per il mondo, diventando rapidamente uno dei metodi di pagamento online più diffusi, alla pari con le carte di credito/debito e prepagate.
Alla base della popolarità di PayPal c’è la forza innovatrice dell’idea su cui è fondata, ovvero dare agli utenti la possibilità di effettuare transazioni online senza dover condividere gli estremi del proprio documento di pagamento, evitando così possibili pericoli e violazioni di dati sensibili.
La sicurezza dei propri utenti si pone quindi come uno degli obiettivi principali di PayPal. Obiettivo che ora la compagnia sta cercando di raggiungere anche abbracciando il mondo delle criptovalute. Stando alle dichiarazioni di Richard Nash infatti, vicepresidente della compagnia, presto la piattaforma accetterà al suo interno tutte le forme di crittografia e blockchain e, di conseguenza, le criptovalute a esse associate.
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I dettagli del futuro supporto di PayPal a tutte le criptovalute
Dopo il possibile arrivo di PayPal Coin, ovvero la stablecoin targata PayPal che potrebbe essere lanciata dalla società nell’immediato futuro, ora la compagnia statunitense sembra pronta a supportare all’interno della propria piattaforma anche altre criptovalute.
Il vicepresidente di PayPal, Richard Nash, si è espresso in merito durante il World Economic Forum 2022, affermando che l’azienda sarebbe attualmente al lavoro per consentire l’utilizzo di tutte le criptovalute su PayPal. Egli ha infatti dichiarato:
“Semplicemente camminando lentamente nel mondo delle criptovalute, con acquisti o vendite in determinate giurisdizioni. […] Cerchiamo di lavorare con gli altri [enti che gestiscono criptovalute] per abbracciare tutto ciò che possiamo, che si tratti delle monete che abbiamo oggi nei portafogli digitali PayPal, delle valute digitali private o dei CBDC in futuro. “
Tra i motivi che hanno spinto la compagnia a lavorare al supporto delle criptovalute troviamo anche l’enorme popolarità di quest’ultime. Secondo Jose Fernandez da Ponte, vicepresidente Senior di PayPal per il settore blockchain, infatti:
“L’introduzione delle criptovalute nella piattaforma significa che quest’ultime potranno essere utilizzate anche come forma di pagamento. Una maggiore popolarità delle criptovalute è stata vista come un mezzo per colmare il divario di reddito negli Stati Uniti.”
Fonte: CoinGape.
