Il 21 maggio scorso è venuto a mancare Colin Catwell, concept artist e regista che ha realizzato di diversi veicoli di Star Wars, come l’X-Wing e l’iconica Morte Nera. Catwell aveva 90 anni ed era malato da anni di Alzheimer, secondo quanto dichiarato ai media dalla moglie Sierra Dall.
Nonostante il nome non sia molto conosciuto, li suoi lavori sono entrati nel cuore di molti di noi. Nato nel 1932, Cantwell ha avuto una lunga carriera iniziata alla NASA con la sua partecipazione al progetto Apollo 11 (dove aveva il compito di passare le informazioni sulla missione al conduttore televisivo Walter Cronkite) e con i design dei computer fatti assieme a Hewlett Packard.
Ne mondo del cinema Catwell ha iniziato a lavorare con gli effetti fotografici delle scene d’apertura di 2001: Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick e con alcuni dialoghi all’interno di Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg.
Colin Catwell e le sue creazioni per Star Wars
Nel 1974 è stato assunto per lavorare a Star Wars, per cui ha creato il design di tantissimi veicoli e navi spaziali. Oltre all’X-Wing (le navicelle da combattimento dell’Impero) e all’inconicissima Morte Nera, Catwell ha creato il design degli Y-Wing, delle navicelle TIE (usate dall’Impero Galattico), degli Star Destroyer (che inizialmente avevano un design diverso rispetto a quello finale, commercializzato tramite un giocattolo della Hot Wheels), dei landspeeder, dei sandcrawler e della Tantive IV (una versione embrionale di quella che sarebbe diventata la Millennium Falcon).
Molti design sono stati modificati prima del loro debutto su pellicola, ma c’è una creazione di Catwell che ha debuttato nei film come l’aveva ideata lui: il T-16 Skyhopper con cui Luke gioca in una scena del film.
Dopo Star Wars, Catwell ha lavorato al design dei computer del film WarGames – Giochi di guerra di John Badham. Sia WarGames che Il ritorno dell Jedi sono stati candidati nella categoria migliori effetti speciali ai BAFTA del 1984, premio aggiudicato poi dal secondo. Molte delleue creazioni sono state vendute all’asta nel 2014 per una cifra corrispondente a 118.7 mila dollari (circa 11.2 mila euro).