Uno degli universi narrativi più popolari in assoluto nella cultura giapponese, e non solo, è sicuramente la Monogatari Series, partorita dal genio di Nisioisin, autore del già popolare Medaka Box e del più recente Pretty Boys Detective Club, andato in onda la scorsa stagione in Giappone.
Se però l’anime non vi basta ma non avete dimestichezza con l’inglese e pertanto siete impossibilitati a recuperare le novel originali c’è una valida alternativa, ossia il manga tratto dai romanzi stessi e disegnato dalla penna magistrale di Oh! Great.
Il manga, a tratti persino più fedele dell’anime, si occuperà al momento di trasporre solamente la prima parte e non è ben chiaro se continuerà con un adattamento anche della Second Season e della Final, o se invece si fermerà alla prima. Per il momento in Giappone sono editi 16 volumi ed è nell’arco narrativo finale, mentre in Italia il mese prossimo uscirà il volume 13; l’arco narrativo attualmente in corso è quello di Koyomi Vamp, che in versione animata è stato trasposto col titolo originale di Kizumonogatari, che conta un totale di tre film e che il manga ha ulteriormente ampliato prendendo a piene mani dalla novel originale.
A seguire trovate la trama di Bakemonogatari presente su Amazon:
“Un giorno al giovane Koyomi Araragi capita di afferrare al volo l’affascinante Hitagi Senjogahara, scivolata da una rampa di scale. Scopre così con sgomento che la ragazza… è completamente priva di peso! Colpita da una sorta di maledizione, Hitagi ha perso tutto il suo peso corporeo dopo aver incontrato un essere sovrannaturale dalle fattezze di granchio, e per questo tende ad allontanare chiunque le si avvicini. Quel che la ragazza non sa è che anche Koyomi nasconde un inquietante segreto, che affonda le radici in un incredibile vicenda di mostruose entità e situazioni sovrannaturali… Tratta dalla serie di light novel firmate da NisiOisiN e disegnata da Oh! Great, una storia di divinità, demoni e creature spettrali che vi trascinerà oltre i confini della realtà, in un mondo trascendente brulicante di presenze ancestrali.”