La software house finlandese, creatrice della saga di Max Payne, si prepara sui prossimi annunci, lavorando incessantemente a moltissimi titoli per garantire ai giocatori prodotti di qualità.
In queste ultime ore vi sono state diverse conferme da parte del team, tra cui l’atteso seguito, dal nome in codice “Project Heron“, dell’apprezzatissimo Control, TPS dal ritmo frenetico ed uno dei primi titoli rivoluzionari dal punto di vista grafico grazie all’adattamento dell’innovativo RTX di NVIDIA, ed uno spin-off ambientato nello stesso mondo del sopracitato titolo, il cosiddetto “Project Condor“, il quale verrà pubblicato esclusivamente su piattaforme di nuove generazioni e PC e si basa su un gameplay PvE cooperativo.
Altri titoli confermati, i remake dei primi due capitoli della trilogia di Max Payne sviluppati da Remedy Entertainment e pubblicati da Rockstar Games, anch’esso TPS dalla trama intrigante che vede narrate le vicende di un poliziotto incastrato in un crimine che non ha commesso.
In uscita anch’essi su console di nuova generazione e PC, i due capitoli verranno ricreati completamente da zero e saranno resi disponibili all’interno di un singolo gioco, ma non vi è ancora alcuna notizia riguardo una possibile data d’uscita.
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Inoltre, l’inaspettato Alan Wake 2, annunciato ai The Game Awards 2021, seguito di un primo capitolo che aveva conquistato i cuori dei videogiocatori in possesso di una Xbox 360, nel 2010, e successivamente disponibile su PC dal 2012, è stato riconfermato per il 2023 per PlayStation 5, Xbox Serie X ed S e PC.
Per celebrare il dodicesimo anniversario del primo capitolo, Remedy Entertainment ha pubblicato su YouTube un video aggiornamento riguardo non solo il secondo titolo, ma tutto ciò che ha a che fare con il mondo di Alan Wake.
Potete godere di questo video celebrativo e di aggiornamento qui di seguito:
Altro prodotto in cantiere della software house è il progetto dal nome in codice “Vanguard“, per il quale verrà utilizzato il motore grafico Unreal Engine 4, diventato oramai una certezza tra gli strumenti disponibili.
Il titolo in questione offrirà un’esperienza multiplayer cooperativa e free-to-play degna di un gameplay firmato e targato Remedy, ma purtroppo, al momento non si ha praticamente nessuna notizia in merito.
Troppi titoli con date incerte, altri addirittura senza alcuna data, ma questo non riesce comunque a spezzare l’entusiasmo di poter avere tra le mani titoli del genere.
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Fonti: Wccftech
