Negli ultimi giorni abbiamo parlato in numerose occasioni di Elon Musk e delle nuove vicende che ha scatenato per via dell’operazione di acquisto di Twitter. L’affare è stato avviato diverse settimane fa, dopo un braccio di ferro durato alcuni giorni per trovare i fondi e il supporto necessario a rimuovere la società dalle grinfie di Wall Street.
Adesso che le operazioni d’acquisizione sono state avviate, Elon Musk ha iniziato ad effettuare delle dichiarazioni sui primi propositi che egli inseguirà una volta proprietario effettivo della piattaforma. Tra questi, vi è la controversa decisione di sbloccare l’account dell’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ma prima di ciò sembra che ci sia un’altra importante questione da risolvere.
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Elon Musk infatti ha deciso di “sospendere temporaneamente” le operazioni per concludere l’acquisizione di Twitter, poiché prima di ciò è necessario chiarire la quantità reale di account falsi e bot attivi all’interno del social network.
Elon Musk eliminerà i bot spam da Twitter
Già a inizio maggio Elon Musk aveva affermato la sua volontà nell’eliminare la presenza di bot da Twitter, anche se ciò aveva portato a numerose contestazioni: rimuovere gli account automatizzati o non autenticati, secondo alcuni esperti legali, potrebbe minare la libertà di espressione togliendo la possibilità di parlare in modo anonimo o usando pseudonimi, andando quindi contro il diritto che l’imprenditore americano aveva sbandierato sino ad oggi.
Il 2 maggio, Twitter aveva pubblicato un rapporto in cui diceva che nel primo trimestre fiscale del 2022 gli account falsi o collegabili ai bot erano meno del 5% dell’utenza attiva totale, ma Elon sembra comunque determinato a rimuoverli. Venerdì egli ha chiesto maggiori dettagli a riguardo, volendo quindi vedere i documenti che presentano i calcoli effettuati da Twitter prima di procedere ulteriormente all’acquisto.
Egli avrebbe quindi sospeso le operazioni poiché, se gli account falsi sono più di quanto stimato inizialmente, le prospettive di guadagno della piattaforma dovrebbero necessariamente essere revisionate. Ad ogni modo, sul suo account Twitter Musk conferma comunque l’intento di procedere all’acquisizione, dunque potrebbe trattarsi solo di una questione di pochi giorni o settimane prima che si tornino a fare progressi sulla chiusura definitiva dell’affare.
