La scorsa settimana, la polizia del Tennessee sembra aver interrotto una stream di Minecraft svoltasi sulla piattaforma di Twitch. la content creator VioWynn, una ragazza trans di 16 anni, da un periodo indefinito di tempo non si presentava più a scuola dopo aver subito discriminazioni, a sua detta.
La polizia sarebbe subentrata per il problema scolastico rilevato, comunicandole che l’avrebbero data in affido. Le forze dell’ordine avrebbero prontamente interrotto la live e rimosso l’accesso ad internet prima di accompagnarla via con loro.
L’evento è stato preso in analisi da una content creatord trans di nome Keffals, che si è prontamente mobilitata in supporto alla 16enne. Siccome non sappiamo cosa sia avvenuto dopo la stream, possiamo solo porci interrogativi su cosa possa essere successo: che sia stata data in affidamento o se sia tornata dalla sua famiglia, questo non ci è ancora dato saperlo.
a 16-year-old trans girl from tennessee was denied an education because she wasn’t allowed to use the correct washroom. the state decided she was truant. while playing minecraft, cops busted her bedroom door down and before dragging her into foster care asked “are you winning” pic.twitter.com/5SL1IXRKk7
— keffals (@keffals) May 6, 2022
Come ci viene comunicato anche da Keffals, la streamer avrebbe smesso di andare a scuola perché non le veniva concesso l’uso del bagno appropriato. Qua sotto vi lasciamo lo spezzone di live, presente su Twitch, in cui avviene l’accaduto:
La ragazza ha potuto streammare unicamente per 17 minuti, dicendosi consapevole dell’arrivo dei poliziotti.
Cosa ci viene mostrato dalla live presente su Twitch?
La ragazza si è pronunciata, attraverso il canale di streaming, con le seguenti parole:
Molto probabilmente questa sarà l’ultima stream su Twitch che farò dato che mi daranno in affidamento o qualcosa del genere. Onestamente, vorrei solo andare a scuola, ma allo stesso tempo non vogliono che ci vada perché sono trans. Sono molto stressata.
Continua a parlare della sua situazione mentre inizia la sessione di gaming:
Amo streammare su Twitch, è una delle poche cose che amo della mia vita; mi daranno in affidamento dove non potrò nemmeno fare quello; Sono già stata adottata una volta, non ho bisogno di essere presa in affidamento una seconda. Vorrei solo poter andare a scuola. Sono solamente preoccupata del fatto che potrei subire abusi.
Non so perché lo stato del Tennessee vorrebbe rovinare la vita ad un ragazzo piuttosto che lasciarlo andare a scuola. Avrei solo voluto avere un futuro, invece ogni possibilità di essere felice mi è stata strappata via. Non capisco perché vogliano condannarmi.
Come già comunicato, la streamer sapeva dell’arrivo delle forze dell’ordine, essendosi preparata sbarrando la porta con una sedia.
Dal suo comunicato durante la live, sembra proprio che il mondo non riesca a concederle un pizzico di gioia e serenità, considerando anche il fatto che ha comunicato, in aggiunta, di aver subito abusi dalla propria famiglia (questione non ancora appurata del tutto).
Fonte: thegamer.com