Si sa, Avatar nel 2009 sbancò ogni record al botteghino, riuscendo a incassare più di 2,7 miliardi di dollari tutto il mondo. James Cameron riuscì a superare sé stesso, visto che il precedente record era del suo 11 volte premio Oscar Titanic (1997), con 2,1 miliardi di dollari (tenendo conto che sono classifiche senza tenere conto dell’inflazione).
Ancora prima del suo successo, Cameron stava progettando dei sequel per Avatar: poi, gli incassi stratosferici hanno spinto lui e Fox a mettere in cantiere addirittura altri 4 capitoli. La loro uscita è stata rimandata per praticamente tutti gli anni 2010, e l’acquisizione di Twentieth Century Fox a Disney nel 2019 ha contribuito ad allungare ulteriormente i tempi per la loro distribuzione.
Finché qualcosa si è mosso negli ultimi mesi e alla fine è stato annunciato il titolo ufficiale e la data di uscita del primo sequel del film di Cameron: infatti, Avatar: The Way of Water arriverà nelle sale cinematografiche il 16 dicembre 2022. E non solo: nelle ultime ore è stato caricato online il primo teaser trailer, dopo essere stato proiettato in esclusiva al cinema prima di Doctor Strange: Nel Multiverso della Follia!
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Il primo teaser trailer di Avatar: The Way of Water
Ecco il primo teaser trailer di Avatar: The Way of Water, caricato sul canale ufficiale di quello che ormai è il franchise di Avatar:
Ecco la sinossi di questo secondo capitolo:
Ambientato una decina di anni dopo gli eventi del primo film, Avatar: The Way of Water inizia raccontando la storia della famiglia di Sully (Jake, Neytiri e i loro figli) e i problemi che li seguono, ciò che lì spingeranno a fare per tenersi reciprocamente in salvo, le battaglie che devono combattere per rimanere vivi e le tragedie che dovranno sopportare.
Le ragioni dietro al successo del primo film sono diverse, e si riconducono a due: la prima fu la moda del cinema 3D che in quel momento stava iniziando a spopolare tra il pubblico, e che Avatar ne sancì il suo (effimero) successo; e questo ha contribuito notevolmente a portare il film di Cameron a numeri così grandi come incassi, visto il prezzo maggiorato del biglietto 3D.
Il secondo motivo è collegato al primo: gli effetti speciali. Ancora oggi, nel 2022, il primo Avatar è uno spettacolo per gli occhi e riesce a difendersi da altri lungometraggi e blockbuster che sono usciti negli ultimi dieci anni.
Il peso quindi che ha sulle spalle Avatar: The Way of Water è notevole: riuscirà a stupire ancora una volta gli spettatori di tutto il mondo con effetti speciali ancora più sorprendenti del primo capitolo?
