Se nelle scorse puntate ci veniva riconfermato di Kaguya-sama: Love is War – Ultra Romantic come fosse un’abitudine consolidata rimaneggiare l’ordine dei capitoli per renderli più affini al media dell’animazione, in questo episodio si torna ad uno stile più classico di narrazione. I capitoli adattati, difatti sono il 107, 108 e 109, rispettivamente intitolati Chika Fujiwara vuole tenere il tempo, Ai Ayasaka vuole fare qualcosa e Maki Shijo ha bisogno d’aiuto.
In questo episodio, nonostante i capitoli siano l’uno il successivo dell’altro, solo i primi due siparietti che caratterizzano l’adattamento animato sono direttamente collegati l’uno con l’altro.
Il rap di Miyuki Shirogane
Nella scorsa puntata abbiamo fatto la conoscenza di Hasaka, brillante maggiordomo della tenuta Shinomiya che in realtà è uno dei tanti alter ego di Ai Hayasaka per non venire scoperta dai suoi compagni di scuola.
Come abbiamo avuto modo di vedere, Hasaka e Shirogane si tengono spesso in contatto per parlare dei più svariati argomenti.
L’episodio inizia con il presidente del consiglio studentesco e la segretaria che si esercitano nel rap; Shirogane, difatti, ancora scottato dagli eventi del karaoke dove tutti i suoi amici sono rimasti traumatizzati dalle sue pessime abilità canore, vuole affinare la sua tecnica tramite l’hip-hop, così da riuscire a veicolare i propri pensieri e sentimenti.
Dato che Miyuki non è in alcun modo in grado di rappare, vede il tortuoso percorso verso il miglioramento come una prova da superare per dimostrare ciò che prova anche tramite il suo impegno.
Il suo obiettivo primario, difatti, è controbattere alle parole che Hayasaka gli ha rivolto nel secondo episodio, la quale sosteneva che senza mettere una maschera non si può essere amati perché i propri difetti e punti deboli verrebbero a galla e si ritorcerebbero contro. Chika, mossa dall’animosità del presidente, decide di aiutarlo un’altra volta nonostante le pessime esperienze passate nel loro rapporto per allenarlo nella pallavolo, nel canto e nella danza Soran; la ragazza, tuttavia, se ne pente in men che non si dica appena Shirogane inizia a rappare.
La segretaria rimane esterrefatta di come Miyuki, nonostante i suoi insegnamenti, non sia ancora in grado di seguire il tempo e al contempo mantenere un’intonazione decente. Tuttavia, al contrario delle altre volte, Chika è a sua volta inesperta nel rap e quindi riconosce che senza una base di conoscenza alle spalle, aiutare Shirogane sarebbe impossibile. Di conseguenza Fujiwara decide di essere allo stesso tempo insegnante e studente, andando a scavare per conto proprio le basi del rap così da poter essere d’aiuto al presidente.
Dopo qualche giorno i due iniziano a prenderci la mano, abituandosi al tipico ritmo dell’hip-hop e iniziando a chiudere delle rime di senso compiuto. La missione, tuttavia, e ben lontana dall’essere compiuta; difatti Chika ha ora il compito di insegnare, nonostante abbia appena imparato dal presidente stesso, come si rappa a Miyuki e, nello specifico, come rimanere a tempo.
La puntata prosegue con un flashback all’interno del karaoke, dove Hayasaka rivela segretamente a Shirogane di essere una “spia” sotto copertura inviata dalla famiglia Shinomiya per tenere sott’occhio tutti coloro che si avvicinano alla signorina Kaguya. Quel tipo di vita e di approccio però non le va a genio e decide che piuttosto che essere un ostacolo per gli altri membri del consiglio studentesco, preferisce esserne amica.
È infatti in quel momento che i due ragazzi si scambiano il numero di telefono (creando le basi per il siparietto di Chika che scambia i loro messaggi come una relazione romantica omosessuale).
Miyuki, quindi, confidente sui suoi progressi nel rap, chiama Hayasaka per poterle dire tutto ciò che prova in relazione alla propria discussione avvenuta nel karaoke ed i due si danno appuntamento l’indomani al parco, sotto gli occhi e le orecchie di una Kaguya spiritata.
Il rapporto complicato tra Hayasaka e Kaguya
Arrivato il momento fatidico, Hayasaka si presenta travestita da maggiordomo per non farsi beccare da Chika. Ignara del motivo per il quale sia stata chiamata, rabbrividisce quando scopre che la ragione della sua presenza sia il dover ascoltare Shirogane rappare. Kaguya, da ragazza gelosa e innamorata quale è, si era precedentemente nascosta per poter origliare ma, sentendo delle vere intenzioni di Shirogane, manda all’aria la propria copertura irrompendo nella scena e sottolineando quanto il comunicare le proprie emozioni tramite la musica assomigli ad una dichiarazione d’amore.
Prende quindi in mano il microfono (rigorosamente scollegato) MC Miyuki, sorprendendo tutti nell’essere in grado di chiudere rime ed andare a tempo allo stesso tempo. Miyuki, in quello che teoricamente dovrebbe essere un freestyle, si sfoga e tramite il proprio rap parla direttamente ad Hayasaka, dicendole di come il suo punto di vista sia fondamentalmente diverso da quello della ragazza e che vuole che quest’ultima getti via la propria maschera e inizi ad essere veramente sè stessa.
Kaguya, non comprendendo a pieno il senso delle parole di MC Miyuki, si comporta da perfetta ragazzina viziata ed, invece di incoraggiare a sua volta Hayasaka nel mostrare i propri “true colors”, prende in mano il microfono e inizia a dire frasi veramente umilianti e irrispettose nei confronti della propria domestica, sostenendo che ella non possa far cadere la propria maschera, che debba nascondere tutto dentro per risultare più forte e che non abbia alcun obiettivo nella vita.
Ispirata da MC Miyuki e adirata dalle parole della rampolla di casa Shinomiya, Hayasaka prende a sua volta il microfono ed inizia a dissarla, rinfacciandole ogni volta in cui deve assecondare ogni suo piccolo capriccio perchè troppo infantile per risolversi i propri problemi da sola. Nel suo sfogo, la bionda sostiene che il suo essere diventata così fredda e apatica sia colpa di Kaguya che l’ha obbligata a farsi carico di ogni suo fardello e che, nel farlo, si stia bruciando la propria giovinezza. Anche Hayasaka vuole godersi l’adolescenza e vuole farsi degli amici, ma il dover sempre assecondare la vicepresidentessa le sta tarpando le ali.
I drammi amorosi di Maki Shijo
L’ultimo terzo di puntata è più incentrato sull’aspetto comico di Kaguya-sama: Love is War; vediamo, difatti, Shirogane ed Ishigami rendersi conto della presenza, stesa sul pavimento, di Maki Shijo nell’aula del consiglio studentesco.
Come abbiamo visto nella 3′ puntata, la discendente del ramo cadetto della famiglia Shinomiya ed i due ragazzi sono ormai diventati “partner in crime”, con questi ultimi che hanno accettato di aiutarla nella sua missione di strappare il proprio amato Tsubasa Tanuma dalle grinfie di Nagisa Kashiwagi.
Maki si è rivolta al presidente e al tesoriere semplicemente per avere una spalla su cui piangere e qualcono con cui lamentarsi della propria situazione. Shijo è stata infatti costretta ad unirsi al club di volontariato all’interno del quale partecipano anche i due piccioncini che non fanno altro che pomiciare per tutto il tempo, rendendola il terzo incomodo e obbligandola a continui sorrisi falsi e a reprimere il proprio voltastomaco.
In quanto prole di una famiglia altolocata, Maki è tanto ingenua quanto lo era Kaguya fino a pochi mesi prima; la ragazza difatti rimane sconcertata quando Ishigami menziona il fatto che la coppia di innamorati al centro del discorso ha già molto probabilmente fatto sesso. Secondo Maki sarebbe una cosa impensabile prima del matrimonio, ma le viene ricordato che in media 1 teenager su 3 perde la propria verginità prima della fine delle scuole superiori.
Dato per assodato che Kashiwagi e Tanuma abbiano avuto rapporti sessuali, il presidente ed il tesoriere convengono sul fatto che lo status della prima sia come quella di una divinità inamovibile e che, effettivamente, la decisione di Maki di rimanere amica di entrambi porti solo e unicamente sofferenza. Shirogane immagina a cosa succederebbe se Ishigami iniziasse a frequentarsi con Kaguya e, a sua volta, Ishigami immagina a cosa succederebbe se Shirogane iniziasse a frequentarsi con Tsubame, rimanendo entrambi paralizzati al solo pensiero di un’eventualità simile.
I due, che predicano bene e razzolano male, allora si uniscono nel sostenere che l’amore sia una gara di velocità e che quando ci si innamora bisogna dichiararsi subito; aspettare a rivelare i propri sentimenti equivarrebbe a scappare e che quindi serve mettere da parte l’orgoglio per tirare fuori il coraggio e gli attributi, cosa che il presidente ed il tesoriere sono ben lontani dal fare verso i propri rispettivi interessi amorosi.
La puntata si chiude con Kaguya che entra nell’aula del consiglio studentesco, domandando alla sua parente cosa ci facesse seduta sul divano. Quest’ultima, stizzita, risponde che non sono affari che la riguardano e che è passata solo per trovare i propri amici Yuu e Miyuki.
Per concludere in bellezza, questa puntata ha avuto una nuova inedita ending peculiarmente collegata agli eventi dell’episodio, animata e diretta dal key animator Vercreek (L’Attacco dei Giganti, Jujutsu Kaisen, Ranking of Kings ecc.ecc.) interamente da solo.