L’inizio della guerra in Ucraina è stato dato da parte della Russia, in quella che essa sosteneva essere una sorta di “crociata” contro il nazismo presente nel Paese e in quelli vicini; eppure, in una foto emersa in queste ore dove dei giochi di The Sims risultano essere parte delle prove dell’esistenza di un gruppo di “nazisti assassini”, si sono creati ulteriori dubbi sulla serietà delle forze di sicurezza russe.
Le immagini in questione sarebbero state divulgate dai servizi segreti russi, le FSB, in modo da mostrare quelli che sarebbero dovuti essere i materiali sequestrati da un gruppo di neonazisti formato da sei persone. Tra le accuse mosse verso il gruppo, vi è quella di aver cercato di complottare un attentato contro il giornalista televisivo russo Vladimir Solovyev con un’autobomba.
Tuttavia, nelle foto rilasciate dai servizi segreti della Russia sono visibili alcuni dettagli che generano molti dubbi; tralasciando la presenza più che prevedibile di alcune icone naziste, come indumenti con i soliti riconoscibili simboli e foto di Hitler, vi sono infatti tre giochi per PC di The Sims, allineati in mezzo al resto delle prove.
The Sims causa del nazismo in Russia
La notizia è stata riportata su Twitter dal giornalista della BBC Francis Scarr, in un thread che racconta l’intera vicenda. Nelle immagini diffuse dai servizi segreti russi si possono vedere una foto di Hitler attaccata alle casse di un PC, delle toppe con il simbolo Totenkopf, una maglietta rossa con un’enorme svastica disegnata sopra. Tutto quindi non lascerebbe alcuno spazio a dei dubbi verso le reali credenze di questa presunta “cellula nazista” nascosta in Russia.
In aggiunta, la letalità degli individui che avrebbero perpetrato un vero proprio assassinio viene dimostrata anche dalla scoperta di diverse Molotov, pistole Makarov, fucili, granate, munizioni, droghe, finti passaporti ucraini e libri nazionalisti. Eppure, vi è un’incongruenza in tutto ciò, poiché nel bel mezzo di tutte queste imprescindibili prove, vi sono tre scatole del popolare gioco The Sims.
Si tratta di un dettaglio che entra subito nell’occhio degli analisti ed osservatori, e che li porta a dubitare della veridicità del fatto, sospettando che la Russia si sia inventata tutto inscenando sia l’esistenza della cellula nazista, che del sequestro. Infatti, alcuni hanno ipotizzato come qualcuno nella FSB abbia detto di aggiungere anche “tre schede sim” tra i materiali sequestrati, riferendosi a quelle telefoniche classiche.
Eppure, chi ha dovuto eseguire quest’ordine potrebbe aver capito male, o aver deciso di fare una sorta di burla. In ogni caso, queste sono solo le ricostruzioni di coloro che hanno osservato da lontano questa surreale storia, e se in passato dei ragazzini sono stati accusati di terrorismo per le loro attività in Minecraft, magari anche in questo caso il gruppo di nazisti effettuava qualche tipo di attività sospetta su The Sims.
Per rendere il tutto ancora più divertente, lo stesso giornalista Solovyov ha poi usato il suo show televisivo per spiegare come i “nazisti” sarebbero stati mandati dal presidente ucraino Zelensky, per via di una vicenda passata inerente la sua passata carriera da comico: egli sarebbe stato rifiutato dalla televisione in Russia, poiché considerato non abbastanza talentuoso.
