Ancora una volta si torna a parlare di celebrità e di atti poco consoni allo status di “figura pubblica” che ricoprono, e anche oggi sotto i riflettori ci sarà Ezra Miller, attore di The Flash e Animali Fantastici, il quale non è poi così nuovo a questo tipo di controversie. Solo poche settimane fa infatti egli era già stato al centro di uno scandalo simile, venendo arrestato in un bar-karaoke alle Hawaii.
In quel caso, egli avrebbe mantenuto dei comportamenti decisamente discutibili, tra i quali l’essersi mostrato decisamente irrispettoso nei confronti degli avventori, urlando oscenità e aggredendo anche una persona. Da marzo, la polizia è dovuta intervenire già numerose volte nei confronti del comportamento di Erza Miller per via di vari incidenti minori, e solo nell’ultimo caso si è trovato a dover affrontare conseguenze più serie, ricevendo l’accusa di molestie e ottenendo la libertà pagando una cauzione (anche se subito dopo è stato protagonista di un altro episodio, che lo ha portato a ricevere anche un ordine restrittivo).
Nelle ultime ore, Ezra Miller è stato nuovamente messo in stato di arresto dalla polizia hawaiiana, venendo accusato stavolta di aggressione di secondo grado ai danni di una donna, che sarebbe anche rimasta ferita alla testa.
Ezra Miller ancora nella bufera
L’aggressione pare sia avvenuta presso una residenza privata di Pahoa; nel comunicato ufficiale rilasciato dalla polizia del posto, viene affermato come la chiamata alle forze dell’ordine sia avvenuta poco dopo l’1 di notte il 19 aprile, quando ad Ezra Miller sarebbe stato richiesto di uscire dall’appartamento in cui si trovava.
Egli avrebbe però rifutato questo invito, per poi arrivare anche a colpire una donna di 26 anni con una sedia, provocandole anche una ferita di 1,27cm sulla fronte. Dopo questa vicenda, Miller avrebbe poi lasciato la residenza, venendo infine fermato dalla polizia alle 1:30 di notte, dopo essere stato individuato in una strada non molto lontana dall’abitazione nella quale è avvenuto il fatto.
Perlomeno, stavolta l’attore non ha dovuto passare la nottata in prigione, venendo rilasciato subito dopo un colloquio con il procuratore alle 4 del mattino. Sembra comunque che da tutto ciò ne scaturirà un’indagine, ma per adesso non ci sono aggiornamenti su quali tipi di conseguenze potrebbero esserci verso l’attore e la sua carriera.
