Amazon, la più grande Internet company al mondo, starebbe cercando di compensare i costi nei confronti dei venditori di terze parti negli Stati Uniti, derivanti dall’aumento dell’inflazione e dai prezzi del carburante. Ciò ha comportato un aumento del 5% per i venditori che utilizzano i servizi di evasione ordini; tale provvedimento entrerà in vigore dal 28 aprile.
Secondo una ricerca effettuata dall’azienda americana Jungle Scout, essa avrebbe constatato che l’89% dei venditori fruisce del Fulfillment by Amazon (FBA), ovvero l’area logistica che offre tutte le risorse di gestione che permettono agevolazioni sulle spedizioni.
In una mail indirizzata alla CNBC, un portavoce Amazon afferma:
Nel corso del 2022, ci saremmo aspettati un ritorno alla normalità con l’allentamento delle restrizioni inerenti al virus Covid-19, ma il carburante e l’inflazione ci hanno messo ulteriori bastoni fra le ruote.
continua affermando:
Non è ancora chiaro se questi costi inflazionistici aumenteranno o diminuiranno, o per quanto tempo perdureranno perciò, anziché imporre una modifica permanente delle tariffe, ci adopereremo attraverso un supplemento per carburante e inflazione.
Questi tipi di provvedimenti sono già stati implementati da diverse aziende: FedEx addebita un supplemento, riguardante il carburante, di 49 centesimi per unità, UPS 42 centesimi, mentre Amazon addebita 24 centesimi.
Cos’è Amazon?
Amazon.com, Inc. è un’azienda di commercio elettronico statunitense, con sede a Seattle nello stato di Washington. È la più grande Internet company al mondo. Time Magazine ha proclamato Jeff Bezos, fondatore dell’azienda, Uomo dell’anno del 1999, a riconoscimento del successo di Amazon nel rendere popolare il commercio elettronico.
Fondata con il nome di Cadabra.com da Jeff Bezos il 5 luglio 1994 e lanciata nel 1995, la compagnia iniziò come libreria online, ma presto allargò la gamma dei prodotti venduti a DVD, CD musicali, software, videogiochi, prodotti elettronici, fumetti, abbigliamento, mobilia, cibo, giocattoli e altro ancora per diversificare le sue attività.
In molte nazioni, essa offre il servizio a pagamento Amazon Prime, che permette di ricevere i prodotti acquistati in tempi più brevi, e usufruire di altri servizi. Il 2017 è stato l’anno record per quanto riguarda sottoscrizioni e consegne a livello mondiale: è stata superata infatti la quota di 100 milioni di abbonati.
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Fonte: theverge.com
