Elder Scrolls Online ha compiuto il suo ottavo anno di età. Dal lontano 2014, l’MMORPG sviluppato da ZeniMax Online Studios e pubblicato da Bethesda Softworks ne ha fatta di strada. Uno dei più importanti passi compiuti dal gioco, è stato quello di adottare la formula degli aggiornamenti stagionali, rilasciando pacchetti di contenuti ogni 3 mesi, diventando, quasi, un appuntamento fisso.
L’espansione Deadlands aveva chiuso la saga di Gates of Oblivion, che aveva portato il ritorno del famoso reame insieme al principe daedrico della distruzione Mehrunes Dagon. Con l’avvento del 2022 è arrivato anche il momento di aprire una nuova saga annuale di Elder Scrolls Online. Il primo pacchetto di contenuti è stato Ascending Tide che ha svolto il ruolo di prologo per “Legacy of Bretons” che ha aumenterà ancora di più la grandezza del mondo di Tamriel a disposizione dei giocatori.
Il DLC portava due dungeon inediti: Coral Aerie e Shipwright’s Regret e serviva da semplice introduzione per la grande espansione. Con l’imminente arrivo del nuovo pacchetto di contenuti, ci è stata data la possibilità di provare in anteprima High Isle. Ecco quali sono state le nostre impressioni preliminari.
Una nuovo orizzonte per Elder Scrolls Online
Partiamo subito con la nuova ambientazione: Systres Archipelago. Questo arcipelago è composto dalle High Isle e dall’isola di Amenos. La particolarità di questa location è che non è mai stata mostrata in nessun altro Elder Scrolls. Le isole sono sotto dominio Bretone e vengono trattate come se fossero la Monte Carlo di Tamriel dove i ricchi e i nobili vanno a svagarsi e ad affogare negli eccessi e nel lusso. Amenos, invece, è una colonia penale formata da malviventi e con un giungla fitta e ricolma di pericoli di ogni genere.
La mappa è di tutto rispetto, piena di luoghi da scoprire ed è stato un piacere esplorarne gli anfratti. Passiamo da campi lussureggianti a perigliose scogliere a zone con alta attività vulcanica. Proprio riguardo a quest’ultimo tipo di territorio, ci sarà un nuovo tipo di World Event in cui si apriranno fessure vulcaniche in giro per le isole e dovremmo aiutare i druidi di Stonelore a capire quali siano le cause e a porre fine a questa piaga.
Un’oscura cospirazione
Per quando riguarda la trama ci ritroveremo a sventare una cospirazione che minaccia la pace di Tamriel. Sulle isole si sta svolgendo un importante summit diplomatico tra i rappresentati delle tre fazioni e un misterioso ordine di cavalieri, guidati da un certo Ascendat Lord, che minaccia di far fallire i negoziati di pace e condannare il mondo a un conflitto infinito.
La storia di Elder scrolls online: High Isle ruoterò intorno ad intrighi politici che si collegheranno alla saga annuale di Legacy of Bretons. La nostra avventura comincerà nella baia di Gonfalon dove riceveremo l’incarico di parlare con Lady Arabelle Davaux che ci chiederà d’investigare su delle navi scomparse. Da qui la situazione degenererà e ci troveremo a scontrarci con il misterioso Ordine Ascendente che minaccia i trattati di pace.
La quantità di quest messe a nostra disposizione è stata sproporzionata e, a nostro malgrado, non siamo riusciti a finirle tutti. Possiamo dire, però, che la storia principale avrà una forte componente investigativa, in cui avremo il compito di gettare luce sulle macchinazioni politiche volte a distruggere qualsiasi possibilità di pace e a far continuare la guerra dei Tre Stendardi.
Tra le altre novità di questa nuova espansione di Elder Scrolls Online, avremo due nuovi compagni: Ember e Isobel. Ember è una maga Kahjit dal temperamento impulsivo e dovremo prestarle aiuto quando uno dei suoi incantesimi svilupperà diversi effetti collaterali sgraditi. Isobel, invece, è un cavaliere bretone decisa ad aiutare un amica la cui mano verrà data in palio a chi vincerà un torneo. Entrambi i personaggi, le cui quest non spoilereremo, sembrano interessanti e ben costruiti dovremo vedere come verranno sviluppati durante la storia nella versione finale.
Sono stati aggiunti diversi dungeon completamente nuovi insieme a un nuovo trials chiamato: Dreadsail Reef, che, purtroppo, non abbiamo avuto modo provare per la mancanza di giocatori.
Qualche mano di Tales of Tribute?
Una delle maggiori novità di questa nuova espansione di Elder Scrolls Online è l’introduzione di Tales of Tribute un gioco di carte a cui avremo accesso all’interno delle taverne sparse per tutta Tamriel con forti componenti di Deck building. Si potranno sfidare sia gli NPC che i giocatori e vincendo si potranno guadagnare carte uniche da aggiungere al proprio mazzo. Le meccaniche del gioco sono ancora in fase di sviluppo e quella del nostro provato era una build abbastanza datata. Di fatto, la meccanica sembra interessante e potrebbe rivelarsi un ottimo passatempo tra una quest e l’altra.
In conclusione
The Elder Scrolls Online: High Isle si prospetta come un’espansione densa di contenuti e attività. La nuova ambientazione ha un certo fascino e non vediamo l’ora di vedere Trails of Tribute nella sua versione finale. Non ci resta che aspettare il rilascio della versione finale per esplorare questo nuovo mare di contenuti e sperimentare i nuovi orizzonti di Elder Scrolls Online. L’espansione sarà disponibile dal 6 giugno 2022 per PC, Mac e Google Stadia e dal 21 giungo per Playstation e Xbox.