Già negli ultimi giorni erano cominciate a circolare voci riguardo una imminente fusione tra Discovery e WarnerMedia. Il ritardo nel prendere seri provvedimenti sulla situazione Ezra Miller è stato solo la conferma di ciò. Nelle scorse ore, inoltre, si è diffusa la notizia del licenziamento di diversi vertici di Warner Bros a favore di nuovi ingressi.
Entrambe le aziende hanno comunicato di aver completato il processo di fusione, creando un’ unica grande società che probabilmente cercherà di accaparrarsi un posto nel mondo del servizio streaming.
In una nota ufficiale rilasciata nelle ultime ore sono stati comunicati tutti gli intenti di questo nuovo gigante del mondo dell’intrattenimento: “Warner Bros Discovery creerà e distribuirà il portafoglio più differenziato e completo al mondo di contenuti, marchi e franchise in televisione, film e streaming. La nuova società combina le risorse premium di WarnerMedia per l’intrattenimento, lo sport e le notizie con le principali attività internazionali di intrattenimento e sport di Discovery.”
Insomma, l’azienda sembra avere grandissime aspirazioni ora sarà bello vedere se saranno pienamente rispettate.
Una fusione in un unico servizio streaming?
Gli investitori hanno ufficialmente approvato l’accordo multimiliardario che consente ad AT&T, l’attuale proprietario di WarnerMedia, di scaricare i suoi contenuti sulla piattaforma Discovery.
A lungo raggio questo potrebbe significare anche la fusione in un unico servizio streaming di Discovery e HBO Max. Il secondo è il principale canale di pubblicazione streaming di film e serie tv targate Warner, tanto che, nei prossimi anni, sono previste persino serie tv spin-off di pellicole che hanno avuto particolare successo al cinema (l’esempio più eclatante è sicuramente la serie incentrata sul Pinguino, tratta da The Batman).
Insomma dopo un periodo a brancolare nel buio, sembrava che, soprattutto nell’ultimo anno, la WarnerMedia avesse trovato una sua direzione produttiva. La fusione con Discovery potrà intaccare questo equilibrio così tanto bramato e cercato?
La ricerca di un nuovo pubblico
A guidare la nuova società sarà il presidente e CEO di Discovery David Zalav. La fusione tra le due società, ad un occhio meno esperto potrebbe sembrare qualcosa di azzardato.
Se da un lato abbiamo Warner che negli ultimi anni sta producendo serie di altissima qualità e dall’enorme successo come Watchmen o la più recente Euphoria, dall’altro abbiamo Discovery rinomata per i suoi programmi televisivi e una tendenza quasi naturale ai prodotti “non sceneggiati”, quindi principalmente documentari.
Secondo quanto dichiarato dai alcuni dirigenti, pare che la società non voglia puntare alla scomparsa di un prodotto rispetto ad un altro.
Sembra che vogliano avviare progetti più sperimentali, puntando ad un pubblico giovanile, ma comunque non trascurando una platea già collaudata come quella di HBO Max che ogni anno è tra i motivi di principale profitto della WarnerMedia. L’obiettivo sarebbe puntare al progresso, ma comunque, non rinunciare alle vecchie e buone abitudini.
