È recente l’annuncio della cancellazione dell’E3 2022: l’evento losangelino non raggiungerà i nostri schermi per il terzo anno consecutivo. La conferma è arrivata direttamente dall’ESA (Entertainment Software Association), insieme alla promessa di un’organizzazione coi fiocchi della celebre fiera videoludica per il 2023.
Nel caso gli amanti degli eventi respirino aria di delusione, potrete almeno consolarvi con il PC Gaming Show: la conferenza è stata confermata ufficialmente e si terrà domenica 12 Giugno 2022! Con ogni probabilità, sarà trasmessa sui canali Twitch e YouTube di PC Gamer.
Anche senza l’E3 come lo conosciamo, Giugno è il mese più importante dell’anno per le principali vetrine di gioco. E sono lieto di confermare che il nostro PC Gaming Show rimarrà parte di questo grande programma. Abbiamo intenzione di trasmettere il PC Gaming Show di quest’anno domenica 12 Giugno.
Comunicazione d’annuncio ufficiale, PC Gamer
PC Gaming Show – I dettagli dell’evento in preparazione
Il PC Gaming Show viene trasmesso in streaming dal 2015 e anche quest’anno sarà un grande contenitore per spezzoni di gameplay inediti, interviste e chiacchierate con gli sviluppatori e annunci di nuovi titoli interamente dedicati al mondo del PC gaming. Insomma, nonostante l’ormai noto periodo di carenza di alcuni dei principali componenti hardware, è evidente che la fame di esperienze videoludiche con mouse e tastiera è ben lontana dall’esaurirsi.
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Ricordiamo che, in precedenza, sono stati protagonisti del PC Gaming Show alcuni titoli del calibro di Valheim, Dying Light 2, XCOM 2, Borderlands 3, PlayerUnknown’s Battlegrounds, Mount & Blade 2: Bannerlord, MechWarrior 5: Mercenaries, Warframe e Baldur’s Gate 3. Tra le collaborazioni più importanti si possono citare Xbox, Intel, AMD e Blizzard.
Nel caso vogliate ripercorrere la storia dell’evento, PC Gamer, con la promessa di nuovi aggiornamenti nelle prossime settimane, ha preparato anche un’interessante retrospettiva pronta a soddisfare la vostra curiosità. Si parte dal 2015, a Los Angeles, con le partecipazioni d’importanti figure come Phil Spencer, CEO della divisione gaming di Microsoft, Sean Murray di Hello Games, e molti altri, fino ad arrivare ai tempi più recenti.
Fonte: PC Gamer
