Ci siamo, il critico d’arte Vittorio Sgarbi è ufficialmente entrato nel mondo degli NFT.
Aprendo questo gennaio un profilo su OpenSea, uno dei portali principali per la compravendita di Non Fungible Token, Sgarbi ha deciso di cimentarsi in questo nuovo ambiente.
Da questo mese è disponibile sul profilo del maestro una collezione di NFT da lui curata, intitolata Capra Collection.
La collezione vede decine e decine di token (chiamiamole anche piccole opere d’arte) acquistabili tramite la criptovaluta ETH.
Capra Collection, una collezione curata da Vittorio Sgarbi
La capre all’interno della collezione hanno tutti vestiti e nomi diversi: troviamo un Maurizio col dolcevita blu, un Danilo con la divisa della polizia, un Albus con l’uniforme di Hogwarts.
A completare la collezione ci sono un buon numero di Vittorio che indossano una t-shirt con la faccia di Sgarbi stampata sopra. Potrete aggiudicarvi questo piccolo gioiellino per 0,201 ETH, poco più di 600 euro.
Acquistare un NFT di Sgarbi porta a diversi vantaggi. Comprando una capra avrete accesso prioritario agli eventi organizzati dal maestro, sconti e anche la possibilità di unirvi al gruppo Telegram del critico d’arte.
Abbiamo trovato nella collezione anche delle Limited Edition che danno diritto ad avere un incontro privato con Sgarbi. Il costo di esse si aggira su 3 ETH, quasi 10.000 euro.
Il tutto è stato promosso con un amorevole video caricato sul canale Youtube del parlamentare.
Le celebrità che si sono tuffate nel mondo degli NFT
Vittorio Sgarbi non è la prima celebrità italiana che si affaccia al mondo degli NFT. Circa un anno fa il cantante Morgan ha messo in vendita una sua canzone su OpenSea, ricavandoci circa 20.000 dollari statunitensi.
E all’estero possiamo contare l’esperienza di Steve Aoki, che ha dichiarato di aver guadagnato di più entrando in questo mondo che facendo musica. Lo scorso gennaio l’attaccante del PSG Neymar ha acquistato due Bored Ape, spendendo circa un milione di dollari. Oggi sfoggia uno dei suoi token come immagine del profilo su Instagram.
Un Non Fungible Token è il certificato di proprietà e autenticità di un bene non fisico registrato su blockchain. Gli NFT danno accesso a oggetti digitali di vario genere. Oltre a queste piccole opere d’arte, in questo mercato troviamo anche video e gif. È stato addirittura acquistato il primo tweet della storia.
Fonte: Vittorio Sgarbi su OpenSea
