Bloodborne Kart vedrà la luce Il gioco verrà sviluppato in versione demake da Lilith Walther, lo sviluppatore che ha prodotto la versione PS1 del titolo di From Software. L’annuncio di questo folle spin-off è stato dato a ridosso del settimo anniversario di Bloodborne con un bel teaser trailer.
Per chi non ne fosse a conoscenza, Bloodborne Kart è nato come un meme per prendere in giro coloro che gridavano a Bloodborne 2 ogni volta che From faceva qualche annuncio o c’erano dei leak. Il meme si è, poi, espanso a macchia d’olio all’interno della community ed è diventato talmente popolare che è stato realizzato un trailer ad hoc sempre dallo sviluppatore del demake.
Il trailer è stato pubblicato su YouTube il 1 aprile 2021 e mostrava, sempre con la grafica della PS1, i cacciatori sfrecciare per le strade di Yharnham a bordo di go-kart, raccogliendo echi del sangue e cercando di conquistare la prima posizione. Il trailer, per essere un pesce d’aprile, è stato ben realizzato con un pista dettagliata con tanto di Chierico Belva urlante.
Da semplice pesce d’aprile ora Bloodborne Kart è realtà
Ora, da semplice scherzo, Bloodborne Kart è diventato realtà. All’interno del filmato possiamo vedere il cacciatore che cammina accompagnato dall’accensione di diverse luci. Dopo aver indossato i classici occhialoni da pilota, si avvicina al suo mezzo: una mota dall’aspetto piuttosto steam-punk. L’immagine rimane ferma, con un inquadratura che va a richiamare la famosa locandina del film d’animazione Akira (citata ormai fino alla nausea) con il titolo del gioco e una voce che lo urla a gran volume.
Secondo il trailer, il gioco uscirà “quando sarà pronto”. Dopo aver visto la qualità e la passione con cui è stato realizzato il demake per PS1, le aspettative su Bloodborne Kart sono alte. Lo sviluppatore ha invitato chiunque fosse interessato al progetto a seguire l’andamento sulla sua pagina Twitter. Già è possibile dare un occhiata alla realizzazione dei primi modelli, per la precisione il cacciatore sulla sua moto. Non ci resta che aspettare e vedere come si potrà evolvere questo progetto e a quali livelli di follia arriverà.
