Sappiamo bene come da tempo Google Stadia non navighi in acque troppo felici. Nonostante il suo lancio dovesse rappresentare l’inizio di un qualcosa di rivoluzionario per il mondo del gaming e del metodo di fruizione dei videogiochi, pare che anche questo progetto di Google alla fine non sia riuscito a sbarcare il lunario come si pensava all’inizio.
Il mese scorso abbiamo assistito a diversi rumor riguardo Google Stadia, che la ponevano come sul punto di reinventare l’utilizzo delle proprie tecnologie di streaming offrendole ad aziende videoludiche rinomate tra le quali Bungie e Capcom. In aggiunta, si pensava anche che ciò ne avrebbe causato il cambiamento del nome, passando al nome più diretto “Google Stream”.
Google ha tentato di mettere a freno queste voci, affermando come il servizio non sia sul punto di essere abbandonato o chiuso, sostenendo di avere altri piani per evolvere ulteriormente il servizio di Google Stadia e il suo catalogo. L’azienda punta ancora alla sua piattaforma, e presto introdurrà un nuovo servizio che consentirà di provare i giochi (e quindi le funzionalità di Stadia) senza dover necessariamente possedere un account Google Stadia.
Google Stadia e le demo aperte
Come abbiamo accennato, Google pare non voglia arrendersi subito questa volta, puntando a nuovi aggiornamenti per risollevare la nomea di Google Stadia e attrarre nuova utenza tra le sue file. Per questo, la compagnia ha dato il via all’iniziativa “Click to Play” per Google Stadia, che consente ai giocatori di provare i titoli per un periodo limitato di tempo.
Si tratta essenzialmente di demo per i vari giochi che supportano quest’opzione, e che potranno essere anche avviate direttamente da un browser web, senza necessitare alcun tipo di account Stadia. Quest’ultima parte varrà anche per visualizzare la vetrina di Google Stadia, e non bisognerà neanche collegarsi per forza al proprio account Google; inoltre, i giochi presenti sullo store inizieranno a essere visualizzati nelle ricerche su Google.
Questa funzionalità aveva già ricevuto i suoi primi test lo scorso autunno, e a detta di Google ha ottenuto il 35% di percentuale in più di click rispetto a quelli che sono stati registrati su Acquista o Richiedi. Le prove rimarranno aperte a tutti i publisher e sviluppatori fino al termine di quest’anno. Tra i titoli attualmente disponibili vi è Risk of Rain 2, giocabile fino ad un’ora.