Nel lontano 2005, aveva preso piede su internet un render di una console portatile chiamata “Nintendo GameCube Advance“. Purtroppo, sembra essere stato rapidamente liquidato, targhettandolo come falso e facendolo cadere in un profondissimo baratro. Tuttavia, qualcuno è stato in grado di compiere l’estremo sforzo di progettare l’oggetto, basandosi sulla famosa bozza vecchia di ormai quasi vent’anni.
Il nostro eroe, prende lo pseudonimo di GingerOfOz su Youtube, ricordato sicuramente per la creazione di una PlayStation 2 portatile, un WiiBoy Color e un GameCube Classic Mini. La sua ispirazione sembra essere venuta dal mockup (per chi non lo sapesse, si tratta di una realizzazione a scopo illustrativo di un oggetto) datato 2005, creato da un artista sconosciuto come gag, unicamente per vedere la reazione del pubblico. Successivamente si è scoperto che il creatore era un semplice studente, il quale sarebbe poi andato a lavorare per aziende quali Ubisoft, Epic Games e Squanch Games.
Di seguito, vi linkiamo il video del genio all’opera, con il conseguente prodotto finito:
Ginger ha cercato di essere il più veritiero possibile riguardo alle proporzioni del fantomatico GameCube Advance, cambiando semplicemente qualche dettaglio.
GameCube Advance: le modifiche apportate rispetto al prodotto originale
In primo luogo, lo slot frontale per i dischi è puramente estetico; semplicemente non vi era la possibilità fisica per poter permettere tale feature, considerando che l’oggetto rimane comunque abbastanza contenuto.
La seconda modifica apportata, riguarda la parte posteriore dello schermo pieghevole, in quanto sembrava ricordare troppo un lettore mp3 portatile (di pessimo gusto); secondo le parole dell’autore, “non era abbastanza Nintendo“. Inoltre, il design dello stesso proveniva da un render non troppo famoso, nessuno l’avrebbe mai ricordato.
Infine, sono stati modificati i componenti interni utilizzando la scheda madre della Wii al posto della classica implementata nel GameCube. Questo cambio di rotta è stato apportato semplicemente perché la gestione della stessa è molto più semplice a livello di dimensioni, in più Ginger aveva già familiarità con la componente, in quanto aveva già incorporato tale scheda madre all’interno di un Game Boy Color.
L’acclamato GameCube Advance fai date, ricorda molto l’originale, funzionando alla perfezione. Dato che la Wii è retro-compatibile con i suoi predecessori, riproduce i giochi senza emulatori di terze parti.
Finalmente il progetto ha visto la luce e, considerando gli sbalorditivi lavori dietro la mente di Ginger, non possiamo che aspettarci tante altre idee succulente.
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Fonte: techspot.com
