Se l’episodio della settimana scorsa de L’Attacco dei Giganti ha lasciato alcuni appassionati scontenti a causa della mancanza di azione della puntata, che a molti è sembrata “poco animata” e forse troppo dedita al dialogo, sicuramente questa settimana la situazione è opposta.
La 4×25 si potrebbe tranquillamente definire in questo senso come la quiete prima della tempesta, un episodio dedicato interamente a far chiarire i nostri protagonisti, a risolvere (almeno superficialmente) i vecchi diverbi tra loro e a far unire loro le forze perché la situazione lo richiede. Quella di questa settimana è invece una puntata spezzata a metà: la prima metà di organizzazione e confronto (ancora una volta), la seconda più frenetica e in cui l’azione soffoca tutto il resto al punto che non c’è più spazio per il dialogo e la sola cosa che conta è colpire il nemico prima che lo faccia lui e con un colpo vanifichi tutti gli sforzi fatti fino ad ora.
Il momento interamente dedicato al dialogo è la prima metà, quando la stravagante alleanza che si è formata nella 4×25 organizza il piano d’attacco. Gli Yeageristi hanno preso il porto ed è necessario fermarli il prima possibile, prendere l’aereo costruito dagli Azumabito (tenuti, peraltro, in ostaggio) e correre alla ricerca di Eren per fermarlo. Per realizzare questi ultimi obiettivi, inutile dirlo, sarà necessario scontrarsi proprio con la fazione guidata da Floch, soldati cioè che fino a qualche giorno prima erano compagni di Armin, Mikasa e degli altri del Corpo di Ricerca.
È una decisione difficile da prendere per tutti, quella di sparare ed uccidere i propri compagni, e di fronte alle giuste opposizioni di Connie e degli altri Annie e Reiner si dichiarano disposti a farsi carico della responsabilità di tutto questo: dopotutto non sarebbe successo nulla se loro, tanti anni prima, non avessero sfondato le mura. Ecco perché è solo giusto che siano proprio loro a sporcarsi le mani di sangue, e non tutti gli altri.
Hanji, dal canto suo, arriva e dichiara che non ha alcun interesse a fare da spettatrice in tutto questo e che ha già ucciso quattro Yeageristi, per cui tirarsi indietro ora non avrebbe il minimo senso. Bisogna, piuttosto, fare il prima possibile perché dalle osservazioni sue e di Magath è emerso che la Marcia sta procedendo più velocemente del previsto e che i Colossali sono già arrivati a Marley e le prime città sono state calpestate.
Mentre loro parlano la gente muore e questa è la goccia che per Magath fa traboccare il vaso: il comandante dei Marleyani si getta su Yelena e, minacciandola e spezzandole un braccio, la costringe a rivelare loro dove Eren sia diretto. Yelena dice che se la porteranno con loro “potrebbe considerare dire loro dove si trova Eren”. La donna è la vera spettatrice in mezzo a tutto questo: non le interessa realmente come andrà a finire o chi vincerà, ma solo vedere come finirà.
Infine Magath si scusa coi ragazzi dell’ex 104esimo e si inginocchia di fronte a loro, segno che la discussione avvenuta la sera prima e il rischio di vedere il mondo calpestato dai Colossali hanno spinto a riflettere anche lui. Di contro, Armin risponde a nome di tutti che si rifiuta di rimanere con le mani pulite. Ormai si sono spinti troppo in là e, per il bene del mondo, tutti devono fare la loro parte.
Per far partire l’aereo servono però i meccanici degli Azumabito, quindi il primo piano che l’Alleanza prova a mettere in pratica è quello di mandare Armin e Connie da Floch. I due si fingono dalla parte degli Yeageristi e chiedono di attivare l’aereo e portare i meccanici al fine di ripararlo così che loro possano partire alla volta dei giganti di Marley, fuggiti via mare per cercare Eren.
La strategia, inutile dirlo, purtroppo non funziona e inizia lo scontro. Floch dà l’ordine di uccidere Mikasa, Armin e Connie e con questo segnale Reiner ed Annie entrano in azione trasformati in giganti, e con loro anche le restanti forze rimaste dietro le quinte, mentre Armin e Connie sono costretti ad uccidere Daz e Samuel (che qualcuno di voi forse ricorderà come due membri del 104esimo corpo cadetti che abbiamo incontrato nella prima stagione).
La scena dell’omicidio di Daz e Samuel chiude la puntata assieme all’urlo disperato di Connie dopo aver sparato i due colpi.
Menzione d’onore per il comparto tecnico della puntata questa settimana: le animazioni di questa puntata sono decisamente notevoli, esattamente come quelle dello scontro all’inizio della seconda parte della Final Season. Le scene col movimento tridimensionale ricordano i gloriosi fasti di WIT studio e la CG dei giganti non è per nulla fastidiosa, anzi si nota a malapena talmente bene è unificata col resto delle scene animate tradizionalmente.
I nostri commenti ai precedenti episodi della Final Season de L’Attacco dei Giganti
Vi ricordiamo che gli episodi della Final Season de L’Attacco dei Giganti sono disponibili su Crunchyroll ogni Domenica alle 21:45 per gli utenti Premium.