Crunchyroll e Wakanim, servizi di streaming di anime entrambi appartenenti a Sony, hanno annunciato la sospensione dei propri servizi e trasmissioni in Russia a causa dell’attuale situazione che riguarda l’invasione del territorio Ucraino.
Nessuno dei due siti funziona all’interno dei confini russi e tutte le serie programmate per l’uscita nelle prossime settimane sono già state cancellate.
Non è dato sapere se la decisione di Crunchyroll di tagliare i ponti con il mercato russo sia dovuta ad una presa di posizione netta in merito allo scontro armato ma, quasi sicuramente, la motivazione principale dietro questa manovra dipende dall’impossibilità da parte di Crunchyroll stesso di elaborare pagamenti con carte emesse in Russia, in seguito alla cessazione dei servizi annunciata qualche giorno fa pure da Visa, Mastercard e American Express.
Quest’operazione riguardante Crunchyroll e Wakanim va ad unirsi a quella della sospensione dei servizi e delle vendite di Play Station già attuata da Sony giorni addietro.
Per quanto riguarda la colossale multinazionale leader del settore, la presa di posizione c’è stata e anche parecchio netta.
Sony Group Corporation ha infatti annunciato che donerà due milioni di dollari all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e ulteriori tre milioni all’organizzazione non governativa no-profit Save the Children.
Crunchyroll era l’ultimo servizio di streaming contenente anime rimasto disponibile in Russia e, ora che al suo catalogo si è unito quello di Funimation, per i fan russi dell’animazione giapponese diventa molto complicato potersi godere i propri show preferiti. Questo in concomitanza al progetto, che è stato riportato da molte agenzie di stampa internazionali, secondo il quale la nazione russa avrebbe intenzione di scollegarsi completamente dalla rete internet nel futuro prossimo.
Per quanto riguarda Crunchyroll in Italia
Come sappiamo tutti, la piattaforma di Crunchyroll ha acquistato i diritti italiani per la riproduzione della seconda parte della stagione finale de L’Attacco dei Giganti e questo ha scaturito non poche polemiche, tra utenti che avrebbero preferito poter continuare a vedere la serie gratuitamente ed altri che si sono posti il legittimo quesito legato alla questione doppiaggio. Per quanto riguarda quest’ultimo, con la stagione ormai in dirittura d’arrivo, non si hanno ancora notizie e ciò non fa ben sperare in vista di un ipotetico film conclusivo
Per quanto concerne la pellicola Jujutsu Kaisen 0, invece, c’è poca fiducia sulla possibilità di poter vedere sul grande schermo in Italia.
Il film è prossimo al suo rilascio internazionale, a cavallo tra il 16 ed il 18 Marzo, in più di 20 paesi tra cui alcuni quantomeno controversi quali Burkina Faso, Madagascar, Costa d’Avorio, Mali, Togo, Angola e molti altri ancora.
Un raggio di sole all’orizzonte, tuttavia, si intravede per quanto riguarda Demon Slayer; sembrebbe, infatti, che il doppiaggio della seconda stagione dell’anime dei record, la quale ha adattato l’arco narrativo del quartiere a luci rosse, sia già in produzione. Non è ancora dato sapere se sarà un doppiaggio prodotto da Crunchyroll stesso –in questo caso sarebbe una prima assoluta per la piattaforma a livello italiano– oppure se i diritti del doppiaggio sono comunque rimasti a Nexo Digital e Dynit.
Fonte: ANN
