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Futa è la nuova e-bike di Ducati, e il suo nome genera reazioni… discutibili

In tutto il mondo è da sempre ritrovabile un apprezzamento piuttosto rimarcato per i brand e prodotti Made in Italy: oltre alla grande diffusione dei tanti marchi nel settore della moda, come Gucci, Prada, Armani o Dolce e Gabbana, anche quello dell’automotive con Ducati e Ferrari continua a mantenere una posizione di ottimo prestigio.

Riguardo il settore delle moto, è risaputo come esso sia colmo già di storiche aziende produttrici, tra le quali si distinguono Honda, Yamaha, Suzuki. Ma vista la crescita sempre più ampia di alternative “ecologiche” e meno costose rispetto i motoveicoli, l’azienda di Borgo Panigale, cioè la Ducati, ha voluto lanciare il suo nuovo modello di bici a pedalata assistita.

Ed ecco che allora Ducati introduce la sua e-bike nell’ottavo episodio della serie Ducati World Premiere 2022, presentando la bici Futa. Tuttavia, come potevasi immaginare, il nome ha scatenato diverse reazioni da parte della community degli anime e dei manga, che ha intravisto da subito una forte familiarità con il nome della bici ed il termine “futanari”.

ducati futa

La nascita di Ducati Futa-chan

Per chi è più avvezzo ai motori, il nome Futa farà venire in mente un passo nei pressi di Bologna, caratteristico per le sue curve e rettilinei che regalano anche la visione d’incantevoli paesaggi e panorami. Dunque, nel caso non si abbia idea di cosa si stia parlando (o si finge di non averne), la parola giapponese “futanari” viene utilizzata per descrivere una donna “fisicamente” in possesso di un membro maschile, e “futa” costituisce prevedibilmente la sua abbreviazione.

Non è stato dunque difficile per altre persone particolarmente esperte in altre tipologie di ambiti ricollegare la cosa al nuovo mezzo ecologico due ruote lanciato da Ducati, dando così il via a numerose battute maliziose e anche a vere e proprie fan-art, che vanno ad antropomorfizzare la suddetta bici. Ecco un esempio di Ducati Futa dopo aver assunto delle fattezze umane, e che a detta dell’artista avrà presto anche altre varianti R18:

https://twitter.com/LokPolymorfa/status/1500398851638792195?s=20&t=6J6ckDKLF2piI742O8qkmw

Ecco inoltre altre reazioni che si possono leggere sul web dopo l’annuncio della nuova bici elettrica:

“Wow, voglio sapere di più, cercherò Futa su Google”
“Teoria: tutti in questa compagnia sanno cosa significhi Futa ma nessuno ha detto nulla perché non vogliono far sapere agli altri di conoscerne il significato”
“Contro-teoria: sanno cos’è e lanceranno comunque la cosa su scala globale”
“La Futa è un’imitazione di un prodotto giapponese della Nakadashi Corporation; cercate su google immagini “Futa Nakadashi” e vedrete diversi risultati”
Che bella bici, cercherò “salire su Futa” per altre foto”
“Attendo una Ducati Paizuri”
“La Ducati NTR, la moto che acquisti cosicché possa essere cavalcata da qualcun altro”

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Marina Flocco

Marina Flocco

Fruitrice seriale di videogiochi, anime, manga, tutto ciò che è traducibile dal giapponese.

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