Durante l’evento “Peek Performance” di ieri, 8 marzo 2022, Apple ha annunciato Mac Studio, un nuovo computer desktop dalle piccole dimensioni, adatto per tutti i professionisti che cercano compattezza e potenza. Oltre a lui è arrivato il nuovo SoC della famiglia Silicon M1, l’esagerato M1 Ultra, che promette prestazioni mai viste su un mini PC.
Il design è molto simile a quello già visto su Mac Mini 2020 che però, utilizzando “solamente” il processore M1 standard, non richiedeva una grande dissipazione. Quest’anno però, Mac Studio monterà come SoC M1 Max e M1 Ultra superando di gran lunga anche le prestazioni del Mac Pro base con Intel Xeon a 28 core.
Mac Studio: un concentrato di potenza grazie a M1 Ultra
Di base Mac Mini è il computer perfetto per chi lavora con queste macchine, avendo prestazioni e consumi mai viste prima. La domanda sorge spontanea: esiste un PC Windows che raggiunge questa potenza? Certo, ma non a pari consumi. L’architettura ARM usata dai processori Apple Silicon è veramente potente e consuma veramente poco.
Qualche mese fa, quando sono stati annunciati i nuovi MacBook Pro con M1 Pro e M1 Max, Hector Martin, un noto sviluppatore, ha iniziato a studiare il nuovo SoC per poter poi installarci Linux all’interno e ha scoperto una cosa veramente strana: Apple ha lasciato un bus di connessione aperto per poter collegare più processori. Ed ecco com’è nato M1 Ultra, unendo semplicemente due processori M1 Max.
“Con il doppio dei motori nel media engine – dice orgogliosa Apple – M1 Ultra supporta fino a 18 stream di video ProRes 422 a 8K: nessun altro personal computer ci riesce.”
Il nuovo M1 Ultra monta quindi 114 miliardi di transistor e quindi ha 4 core ad alta efficienza, 16 core ad alte prestazioni e 64 core dedicati alla scheda video. Grazie alla tecnologia proprietaria di Apple UltraFusion Architecture, il sistema operativo riconosce questo “M1 Max raddoppiato” come singolo processore senza problemi e il risultato è una banda di connessione da 2.5 TB/s con latenza bassissima. Lato GPU invece, sempre secondo le stime di Apple, si raggiungono i livelli di una nVidia RTX 3090 ma, sotto il punto di vista dei consumi, non si superano i 200W a piena potenza.
Tanta potenza in un corpo minuscolo
Mac Studio, oltre ad essere estremamente potente, è veramente piccolo. Il nuovo desktop di casa Apple ha infatti dimensioni molto simili a quelle del Mac Mini con M1 ma raddoppiato in altezza. Questo nuovo design ha creato spazio per un dissipatore molto più grande che cattura l’aria dalla parte bassa e la porta fuori tramite i 4000 fori posti sul retro del case. Le dimensioni sono soltanto di 19.7 x 19.7 x 9.4 cm.
A livello di porte il nuovo Mac Studio ha veramente tutto quello che può chiedere un professionista. Sul retro troviamo
- 4 porte Thunderbolt 4 con velocità fino a 40 Gbps
- 1 Ethernet 10 Gbps
- 2 porte USB 3.2 Type A con velocità fino a 5 Gbps
- 1 HDMI 2.0
- 1 jack audio da 3.5mm
Sulla parte frontale del Mac Studio invece abbiamo delle differenze (piccole) in base al processore scelto:
- 2 porte USB Type C nel caso di M1 Max con velocità 10 Gbps
- 2 porte Thunderbolt 4 (in standard USB Type C) nel caso di M1 Ultra con velocità 40 Gbps
- 1 slot SD
Apple Studio Display: un monitor alla portata dei professionisti
Conosciamo tutti ormai il monitor Apple XDR con il suo enorme costo di circa 6000€, ma ora, insieme al Mac Studio, arriva anche il nuovo Studio Display. Questo nuovo schermo promette una precisione dei colori fantastica e una costruzione perfetta grazie anche al nuovo design all-screen completamente in alluminio.
Studio Display ha un pannello Retina 5K da 27 pollici con supporto 10 bit ma che raggiunge lo straordinario valore di 600 nit di luminosità. All’interno troviamo 6 casse posizionate lungo tutto lo schermo, il processore A13 per sfruttare in maniera intelligente il True Tone e la videocamera da 12 megapixel ultra grandangolare con inquadratura automatica. È anche in grado di ricaricare un qualsiasi MacBook Pro fino a 96 W con un cavo USB Type C.
Prezzi e disponibilità
Il nuovo Apple Mac Studio arriverà a partire dal 18 marzo 2022 con prezzi a partire da 2349€ in configurazione M1 Max, 32GB di memoria unificata (espandibili fino a 64GB) e 512GB di SSD (espandibili fino a 8TB). La configurazione del Mac Studio con M1 Ultra, invece, parte da 4649€ con 64GB di memoria unificata (espandibile fino a 128GB) e 1TB di SSD (espandibile fino a 8TB). Invece lo Studio Display arriverà con un prezzo di 1799€ e si può configurare con il vetro in nanotexture raggiungendo il prezzo di 2049€ a cui si possono aggiungere 460€ per il supporto con inclinazione e altezza regolabili.
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