In inverno c’è una cosa che fa comodo, soprattutto per affrontare il freddo. Voi vi chiederete se stia parlando di un bel cappello imbottito o di un maglione, ma beh, sono entrambe risposte sbagliate! Quello che dico io è una bella testa piena di capelli!
Molti Pokémon sono pieni di peli, ma ce n’è un in particolare che è praticamente quasi fatto interamente di capelli: Grimmsnarl (オーロンゲ Ohlonge), il Pokémon Granfisico di doppio tipo buio/folletto.
Che invidia per il suo corpo ricoperto di capelli, è anche per questo che è adorato da tutti, a pensarci. Un certo scienziato si è pure iniettato delle sue cellule nelle vene, ma questa è una cosa di cui abbiamo parlato ormai un anno fa, quindi è acqua passata. Aaaaah, se solo avessi un Grimmsnarl per potergli stare vicino e diventare parte dei suoi capelli (drammi da gente pelata, lasciate perdere).
I Grimmsnarl sono lo stadio evolutivo finale degli Impidimp, ed evolvono dai Morgrem quando questi raggiungono il livello 42. Tra i ‘mon forse più amati della regione di Galar a livello internazionale, sono soliti vivere nelle Terre Selvagge e si suppone anche nel Bosco Brillabirinto, habitat comune per le loro pre-evoluzioni. Sono una delle poche specie di mon ad essere esclusivamente di sesso maschile e hanno anche dei rivali naturali: la linea evolutiva di Hatenna, Hattrem e Hatterene (devo scusarmi con la mia Hatterene per aver detto di voler avere un Grimmsnarl, non avevo considerato i suoi sentimenti!).
A differenza delle loro pre-evoluzioni sono completamente coperti di capelli, i quali aumentano di molto la loro potenza muscolare, al punto che persino ‘mon potenti come i Machamp potrebbero essere atterrati da loro. Grimmsnarl può anche scioglierli e usarli come tentacoli per poter attaccare i nemici a distanza, oppure per trarli d’inganno grazie alla mossa Supplicolpo (una delle loro svariate mosse peculiari). Tutti i membri della sua linea evolutiva sono attualmente gli unici ‘mon ad avere il tipo buio/folletto e ad essere dentro sia al gruppo uovo folletto che a quello umanoide.
Sicuramente il Grimmsnarl più conosciuto della regione è quello appartenente a Mary, giovane capopalestra di Spikesville ed ex partecipante alla Sfida delle Palestre e al Torneo Mondiale dell’Incoronazione.
I Grimmsnarl posseggono inoltre un alto attacco speciale, rivaleggiato solo da quello dei Granbull (per quanto riguarda ‘mon di tipo folletto non leggendari, almeno). Oltre a Supplicolpo, la loro mossa peculiare è Frantumanima, una mossa fisica di tipo folletto che, come dice il nome, può arrivare addirittura a spezzare lo spirito avversario, facendogli di conseguenza perdere punti d’attacco speciale. Possiedono inoltre una potente forma Gigamax.
Una Gigamax da L’Attacco dei Giganti
Con la Gigamax ovviamente gli esemplari di Grimmsnarl diventano giganti, mostrando anche degli arti molto più lunghi rispetto a prima, soprattutto per quanto riguarda le gambe. Grazie all’energia del gigamax, infatti, modificano la forma dei capelli sulle gambe per poter sferrare dei potenti calcia trivella, con i quali si dice che sarebbero pure in grado di rendere Galar letteralmente una groviera. Nonostante la loro stazza, diventano anche agilissimi, tanto da riuscire a saltare senza fatica persino i grattacieli più alti del mono.
Ogni loro mossa di tipo buio diventa Gigatorpore, che consiste in un potente sbadiglio che può far addormentare l’avversario il turno successivo, facendogli anche danno!
L’aspetto
I Grimmsnarl sembrano ‘mon dall’aspetto muscoloso grazie ai loro folti capelli neri. A causa di questi ultimi non si riesce a vedere interamente la forma del loro corpo al di sotto di essi. Tuttavia grazie al volto, alla pancia e ai piedi riusciamo a vedere che la loro pelle è verde, contrariamente alle loro pre-evoluzioni, che hanno la pelle rosa scuro. Le loro orecchie e il loro naso sono grandi, e le prime hanno la forma di una mezza luna.
I loro occhi hanno la sclera bianca, l’iride rossa e la pupilla nera, e sopra di essi presentano delle sopracciglia spesse e grige. Nel naso presentano invece una lunga narice rossa (come la pelle all’interno delle orecchie), che termina poco prima della bocca. I loro denti sono tutti visibili, con i canini lunghi e appuntiti. L’interno della bocca è rosso mentre la lingua è nera come i capelli.
Questi ultimi sembrano inoltre creargli delle punte sulle spalle, e fanno sembrare le tre dita delle mani ricurve e appuntite. All’altezza del petto il corpo diventa meno grosso, e presenta una piccola zona rossa. Scendendo verso la vita, inoltre, i capelli sembrano creargli una specie di mantello che copre la parte posteriore delle gambe. I piedi sono grossi e presentano, come le mani, tre dita ciascuno.
Nella sua forma Gigamax, i capelli avvolgono completamente le gambe, tanto da renderle visibilmente più lunghe (come detto sopra) e coprendo completamente una delle tre dita. Per il resto l’aspetto rimane simile alla sua forma normale, tranne per la parte dietro la testa, dove i capelli invece di essere sciolti formano varie punte ricurve che puntano verso l’alto. Gli esemplari cromatici hanno i capelli bianchi e la pelle viola, mentre la piccola parte nel petto è verde acqua invece che rossa.
Grimmsnarl è ispirato agli orchi, ai troll, agli oni e ai goblin, ma potrebbe anche derivare da creature del folklore europeo come il bugbear, il bogeyman o il coco. Secondo molti la sua forma Gigamax sarebbe invece un richiamo alla forma Gigante di Eren Yeager, protagonista de L’Attacco dei Giganti.
Il suo nome inglese deriva dall’unione delle parole grimm (cupo) e snar (latrato), mentre quello giapponese deriva dall’unione delle parole ogre (orchi) e ロン毛 ronge (capelli lunghi).
Se non avete ancora letto l’ultimo episodio della rubrica, lo trovate qui.