Con il proseguimento di questa ultima stagione de L’Attacco dei Giganti, continuano anche le varie informazioni rilasciate dallo staff addetto alla produzione dell’anime. Attraverso le loro dichiarazioni e commenti degli episodi della quarta stagione, si sono scoperti numerosi dettagli interessanti, oltre ai retroscena che hanno caratterizzato alcuni punti salienti dell’opera di Isayama.
Si sa come il mangaka sia solito inserire diverse citazioni e riferimenti nella serie, e per questa ragione il regista coinvolto nel progetto, Yuichiro Hayashi, e il produttore della CGI Yusuke Tannawa, hanno parlato all’interno di una recente video-intervista delle particolarità inserite nella seconda parte.
Tra i vari aspetti analizzati, i due si soffermano anche sull’aggiunta di alcuni camei che sono diventati popolari tra i fan: tra tutti, spiccano quelli di “Goth Mikasa” e di “Nerd Armin”, senza escludere, inoltre, uno scorcio della sauna con Reiner, Levi e altri personaggi maschili.
L’Attacco dei Giganti e le auto-reference
Per chi non fosse a conoscenza di queste citazioni, le prime due appartengono a una versione re-immaginata de L’Attacco dei Giganti, Attack on School Castes, dove Armin indossa degli occhiali piuttosto spessi da buon nerd e Mikasa è una goth.
Il regista Hayashi è consapevole di come Attack on School Castes fosse solo una piccola “chicca” per i fan più appassionati, aggiunta nel manga de L’Attacco dei Giganti in modo goliardico, creando una sorta di falsa preview alla conclusione dei volumi. Tuttavia, Isayama aveva richiesto d’inserirle anche nella versione animata, e dunque Hayashi ha deciso di fare ciò all’interno del noto flashback di Eren durante l’episodio 78.
In aggiunta, il regista ha voluto inserire anche un’altra sorpresa, in modo da differenziare in qualche modo l’anime dal manga: ed è così che gli è balenata l’immagine della sauna. Essa si riferisce alla copertina del volume 33 del manga, nella quale i diversi personaggi maschili della serie siedono concentrati all’interno di una stanza, svestiti, e accerchiati dal vapore piacevolmente bollente. Inutile dire che i fan hanno notato subito questi riferimenti, vocalizzando come al solito il loro apprezzamento sul web.
Sono inoltre state applicate altre modifiche alla sequenza del flashback, in modo da renderlo più visivamente appagante nell’anime. Questo poiché, nella versione presente nel manga, la suddetta scena si presenta come del vetro in frantumi, ma per il regista animarla allo stesso modo non sarebbe apparso troppo interessante. Ed ecco che allora egli ha deciso di renderla un’immagine “fluida”, come se tutti i ricordi si stessero mescolando fra loro in modo caotico, scorrendo rapidamente.
Se siete interessati a rivedere questa porzione, o se magari ve la siete persa, ecco un video che mostra le citazioni su cui il director e il producer si sono soffermati.
