Sin da prima delle luci dell’alba, le forze armate russe hanno intrapreso il loro repentino ingresso in Ucraina a suon di missili, svegliando inevitabilmente l’intera cittadina, che si trovava già da alcuni mesi ad attendere possibili azioni di questo tipo. Purtroppo, ogni tentativo diplomatico tra le due parti è andato fallendo, e ciò ha condotto infine alla situazione visibile oramai a tutti.
All’inizio la guerra si era presentata attraverso diversi attacchi informatici, che prendevano di mira prevalentemente i siti ufficiali dello Stato russo o ucraino. A questo conflitto cybernetico si erano uniti inoltre anche alcuni gruppi hacker, a sostegno della liberazione dall’influenza russa nelle zone del Paese.
Giunti a oggi, la battaglia è più reale che mai, e già è stato possibile vederne le prime vittime. La situazione precaria nella quale versa la vita dei cittadini non permette di ricevere feedback concreti e verificati, e tra i video e immagini che si sono riversati sui social in queste ore è impossibile non incappare in qualche fake. E tra i servizi d’informazione occidentali, pare che la RAI ci sia cascata in pieno, mostrando durante il telegiornale un video che avrebbe dovuto documentare lo scontro in Ucraina, ma che è stato preso in realtà da un videogioco.
L’Ucraina in CGI
In Ucraina attualmente sono ancora presenti diverse emittenti televisive e giornalistiche per poter seguire gli sviluppi e informare il mondo su ciò che si sta vivendo, e poiché si tratta di avvenimenti raramente visti in Europa di recente, è normale che moltissima gente stia prestando particolare attenzione alle scene riportate.
Durante un servizio mostrato nella mattina sui telegiornali RAI, nello specifico quelli del TG1 e del TG2, è stato possibile vedere un video contenente quelli che dovevano essere i primi bombardamenti russi avvenuti in Ucraina. Tuttavia, non ci è voluto molto per scoprire come questo filmato non fosse propriamente “reale”: esso apparterrebbe infatti ad un video estrapolato dal videogioco di guerra War Thunder, e che rappresenterebbe l’Iron Dome in azione.
A rivelare l’origine reale del video è stato il giornalista di Wired Italia Simone Fontana, che su Twitter si era messo a esporre la veridicità o meno delle immagini e video pubblicati nelle prime ore della mattinata dalle testate giornalistiche, proprio in vista di queste possibili situazioni fuorvianti e disinformanti.
Intanto, la solidarietà verso il popolo ucraino e le forze armate viene espressa da ogni angolo del globo, e anche gli stessi cittadini si dicono vicini al loro esercito. Lo studio sviluppatore del videogioco post-apocalittico STALKER ha voluto anche dare il via alle donazioni per le forze armate in Ucraina, e a loro si sono uniti anche i sentimenti di solidarietà degli altri studi.