Gli smartwatch sono ormai tra i dispositivi “indossabili” più diffusi del mondo, insieme agli auricolari true wireless. In entrambi, i settori Apple rappresenta una dell’aziende leader, o comunque colei che ha contribuito per prima a diffonderli a livello di massa.
Uno dei prodotti di punta dell’azienda di Cupertino in ambito smartwatch è l’Apple Watch SE: presentato nel 2020, sostanzialmente questo modello rappresenta il giusto equilibrio tra il più economico Series 3 e il più “premium” Series 7 (presentato lo scorso settembre)
Questo Apple Watch riprende la filosofia dei prodotti a marchio “SE” dell’azienda (dove “SE” sta per Special Edition): uno smartwatch con il medesimo design di Series 5 e 6, con alcune caratteristiche in comune e altre invece che sono assenti e che rendono Apple Watch SE più economico rispetto agli altri due modelli.
Il processore, prima di tutto, è lo stesso di Apple Watch Series 5 (il dual-core S5 SiP), il display invece è quello di Series 6, un’unità AMOLED LTPO che può arrivare a una luminosità di 1000 nit; non è presente l’Always On Display. Le dimensioni del display dipendono dal modello di Watch SE: nella versione da 40 mm è un’unità di 324 x 394 pixel; in quella da 44 mm è di 368 x 448 pixel.
La memoria interna è di 32 GB, che può essere condivisere musica e foto con il proprio iPhone, e scaricare anche brani offline sul proprio Watch SE grazie ad applicazioni come Apple Music e Spotify.
Apple Watch SE è dotato di diversi sensori come per esempio l’altimetro Always-on (lo stesso di Series 6), il cardiofrequenzimetro ottico di seconda generazione, l’accelerometro, il giroscopio e un sensore di luce ambientale. Ovviamente è resistente all’acqua (fino a 50 metri).
Per quanto riguarda la connettività, Apple Watch SE è dotato di Wi-Fi, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, Galileo e QZSS e, per i modelli “Cellular”, il supporto alle connessioni LTE. L’autonomia dichiarata da Apple per questo Watch SE è fino a 18 ore, e la ricarica avviene tramite un supporto magnetico.