Sembrava uno scherzo, l’ennesima provocazione di Achille Lauro. Iscriversi al Festival di San Marino, vincerlo e andare all’Eurovision Song Contest, rappresentando la piccola repubblica europea. Invece è tutto vero; il cantante romano lo ha fatto sul serio: unico dei cantanti sanremesi ad esibirsi sul palco de Una Voce per San Marino con il brano “Stripper” e lo ha clamorosamente vinto, guadagnandosi il diritto di rappresentare il Titano alla prossima edizione dell’Eurovision a Torino.
Oltre a Lauro, altri cantanti che hanno partecipato al Festival di Sanremo erano tentati di partecipare alla kermesse canora a San Marino – tra gli altri, Tananai e La Rappresentante di Lista – ma le promesse si erano risolte in un nulla di fatto. Intanto però, Achille Lauro ha portato il progetto fino in fondo, facendo rimbalzare su Twitter l’hashtag #UnaVocePerSanMarino, che ha superato l’incredibile cifra di 40mila tweet pubblicati (considerando che tutti gli abitanti di San Marino sono solo 33mila).
Il cantante romano, oltre alla vittoria del Festival, ha anche vinto il premio Radio e Tv, mentre ha mancato quello della critica. Dopo la vittoria, Achille Lauro ha commentato con queste parole: “Io e i miei collaboratori abbiamo lavorato molto per questo. Ora vogliamo portare all’Eurovision tutta l’esperienza che abbiamo maturato in questi anni” ha concluso l’artista.
San Marino has found its voice! ?@AchilleIDOL has won ‘Una Voce per San Marino’ and will fly the Sammarinese flag in Turin with the song ‘Stripper’! ??
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) February 19, 2022
➡️Find out more about him at https://t.co/8ppA7om1Py! pic.twitter.com/JaWupH9YCL
A proposito del Festival vinto da Achille Lauro
La domanda che più si è posta sui social è: come ha fatto il cantante romano a partecipare a Una Voce per San Marino? La risposta è semplice; il regolamento della manifestazione è molto chiaro al riguardo. Per partecipare bisogna avere 16 anni d’età, mentre non ci sono limiti di nazionalità e nemmeno di lingua, perciò si può venire da tutto il mondo e cantare in tutte le lingue del mondo.
Questo è un passaggio che rivela un aspetto interessante: in base a queste indicazioni, questo festival potrebbe trasformarsi in un mini-Eurovision. Infatti, potrebbero partecipare tutti i cantanti che non sono riusciti a qualificarsi nelle loro nazioni, nella speranza di partecipare alla kermesse europea. Per vincere non c’è nè televoto, nè sala stampa e nemmeno la giuria demoscopica, infatti, decide tutto la giuria di Una voce per San Marino, presieduta da Mogol.
Commodoriani, avete visto la performance di Achille Lauro? Leggete anche di quando provò a distruggersi la carriera e della sua esibizione a Sanremo bloccata per copyright!
Fonte: Twitter