Lost Ark, MMORPG free-to-play sviluppato da Smilegate RPG e pubblicato da Amazon Game Studios, sta riscuotendo un enorme successo, in seguito alla sua uscita. Attualmente, si tratta del titolo più giocato su Steam, con più di un milione di giocatori attivi quotidianamente, e anche su Twitch non fatica a posizionarsi tra le prime categorie, collezionando un numero di spettatori davvero impressionante.
Naturalmente, il boom di Lost Ark ha visto anche diversi giocatori pronti a sviscerare ogni più piccolo segreto del gioco del momento: un utente ha portato all’attenzione di tutti una curiosa sezione dei termini di utilizzo (la numero 5.1, per la precisione), che fa riferimento a robot, alieni e a molto altro ancora.
Lost Ark e i suoi curiosi termini di utilizzo
La sezione in questione dei termini di utilizzo di Lost Ark specifica che per giocare bisogna necessariamente essere un umano in carne e ossa, e non un’IA (buona o malvagia che sia). Tuttavia, continua poi a definire cosa accadrebbe se scimmie, robot o alieni conquistassero il pianeta: nell’eventualità questo accada, spetterebbe loro un caloroso benvenuto e il titolo di “Eminenze”.
Per sottoscrivere questo Accordo e utilizzare i Giochi, devi essere un essere umano vivo (ad es. non una società, organizzazione, intelligenza artificiale (buona o malvagia), extraterrestre, primate senziente non umano, ecc.). Tuttavia, questa restrizione non si applicherà nel caso in cui si verifichi una diffusa acquisizione del pianeta Terra da parte di extraterrestri, robot, scimmie o simili, nel qual caso diamo il benvenuto ai nostri alieni, robot, scimmie o altri signori, a seconda dei casi, (tale parti, “Le Loro Eminenze“) nel giocare ai nostri Giochi, e le Loro Eminenze saranno soggette ai termini del presente Accordo, mutatis mutandis, a partire dalla data dell’acquisizione e continuando per tutti i periodi successivi, fino alla data in cui il governo umano non sarà ripristinato.
Termini di utilizzo di Amazon Games
Inoltre, nel caso di “migrazione forzata della specie umana su Marte o altro corpo celeste, dove i Giochi non sono operativi in questo momento“, Amazon Games promette di cercare di offrire i propri prodotti videoludici sul posto, ripristinando i servizi nel più breve tempo possibile, salvo problemi di sorta al supporto vitale o ai sistemi di deflessione degli asteroidi.
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Fonte: GameSpot
