Il gruppo francese Renault ha dimostrato negli ultimi tempi di essere molto attento alla questione dell’elettrificazione del settore, avendo stretto accordi con altre compagnie per lo sviluppo e la produzione di batterie. Adesso, sembra che abbia deciso di mettersi al lavoro sulla progettazione di un nuovo motore elettrico, per le automobili a batteria che produrrà in futuro.
Il Gruppo Renault lavorerà insieme a Valeo e Valeo Siemens Automotive nel tentativo di sviluppare un motore elettrico dall’elevata potenza e anche efficiente. Il punto principale del progetto, però, sarà evitare l’utilizzo di terre rare. Sotto il nome di terre rare sono raggrupati 17 elementi della tavola periodica secondo la nomenclatura IUPAC.
Il Gruppo Renault sarà responsabile dell’architettura generale del progetto, e del rotore. La tecnologia utilizzata per quest’ultimo sarà la EESM, cioè Electrically Excited Synchronous Motor o motore sincrono a eccitazione elettrica. Alle altre compagnie, invece, il compito di sviluppare uno statore capace di sviluppare potenza in cambio di poca energia elettrica. La potenza che sarà in grado di erogare il propulsore elettrico dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 Kilowatt.
La produzione dovrebbe avere inizio nel 2027, salvo imprevisti. La costruzione del nuovo motore elettrico dovrebbe avvenire dentro allo stabilimento Renault di Cléon, in Normandia. Si tratta di un progetto davvero notevole, anche se ci vorrà tempo per apprezzarne i risultati.
Le dichiarazioni dei dirigenti Renault e Valeo
Al riguardo si è espresso il CEO del Gruppo Renault, Luca de Meo, che ha dimostrato un certo entusiasmo per la nuova sfida: “Siamo contenti di collaborare con Valeo, le cui competenze sono ben note a livello mondiale. Insieme progetteremo e svilupperemo una nuova generazione di motori elettrici ad alta tecnologia, prodotti nel nostro stabilimento di Cléon. Questa partnership è un’ulteriore dimostrazione della nostra capacità di essere all’avanguardia della rivoluzione elettrica e di porre in Francia le radici della nuova catena del valore del settore automotive”.
Anche il direttore generale di Valeo, Christophe Périllat, ha espresso un certo ottimismo per il progetto. Ecco le sue parole: “Questa partnership strategica porterà a grandi progressi tecnologici nella mobilità elettrica. Insieme al Gruppo Renault, creeremo un motore elettrico di nuova generazione per il settore automotive, che eliminerà l’uso delle terre rare. Questo nuovo motore saprà coniugare ai massimi livelli le esigenze ambientali con i requisiti di performance”.
A proposito di macchine a motore elettrico, vi ricordate di quando Lamborghini lanciò il primo modello di Go-Kart elettrico? Per maggiori informazioni, date un’occhiata a questo link.