L’attacco dei Giganti ha portato molti fan di anime e manga a mettere in discussione un termine che qualche anno fa sembrava ormai consolidato tra il fandom del medium: quello dei Big Three.
Per chi non li conoscesse, i Big Three non sono solo i tre studenti più abili del liceo UA/Yuei in My Hero Academia (e tutti i meme scaturiti dalla loro presentazione), ma tre serie manga pubblicate sulla rivista Weekly Shonen Jump che nei primi anni duemila andavano forte in termini di vendite e seguito. Queste serie sono One Piece, Bleach e Naruto, ancora tra i “grandi tre” ancora dopo tutti questi anni (anche se nel frattempo sia Bleach che Naruto sono finiti, nonostante quest’ultimo continui con il sequel Boruto).
Recentemente molti hanno rpoposto di mettere nuovi titoli shonen tra questi grandi tre, e per alcuni fan la serie che se lo meriterebbe di più è proprio L’attacco dei Giganti. La cosa, però, non ha trovato particolare favoritismi da molti.
Su Twitter c’è infatti stata una grande discussione dove degli utenti hanno commentato in maniera negativa tutta la faccenda dei Big Three, definendola addirittura la rovina del medium.
Tra utenti che trovano ironico sentire ancora il termine e altri che pensano che non è un titolo che va passato ad altre serie (anche per il fatto che il termine si riferiva alle elevate vendite dei tre shonen e non alla loro importanza) e chi invece pensa che i Big Three devono rimanere gli stessi d’allora per un fattore storico. C’è chi si tiene lontano dalla discussione dicendo che, comunque, sia i Big Three che L’attacco dei Giganti verranno prima o poi dimenticati.
Questa stagione invernale sta venendo trasmessa la seconda e ultima parte della quarta stagione dell’adattamento anime de L’attacco dei Giganti (di cui trovate anche le recensioni dei vari episodi), che trovate su Crunchyroll. La prima parte, invece è stata trasmessa in Giappone tra il dicembre 2020 e il marzo 2021, ed è disponibile su VVVVID e Amazon Prime Video (e a breve anche in home video grazie a Dynit).
Fonte. Everyeye