Al giorno d’oggi è pratica comune per le aziende cercare di adattarsi alla moda attuale, per far presa su un numero maggiore di persone e ovviamente, alcune di loro sfruttano la notorietà degli anime per avere successo. Una nota marca di biscotti in Messico, da qualche tempo a questa parte, pubblica i suoi poster promozionali dei suoi prodotti utilizzando personaggi delle serie anime del momento (ovviamente servendosi anche e soprattutto delle waifu).
Difatti, nell’ultimo poster dell’azienda è comparsa Marin Kitagawa, protagonista femminile di My Dress-Up Darling (Sono Bisque Doll wa Koi wo Suru), in una versione molto stilizzata ma, come dicevamo in precedenza, non è la sola serie ad essere utilizzata in tal senso. Infatti, moltissime altre serie sono state sfruttate e “omaggiate” dall’azienda di biscotti messicana e ne abbiamo approfittato per realizzare una gallery di tutte le immagini
Tra i moltissimi show possiamo citare: L’Attacco dei Giganti (Shingeki no Kyojin), Demon Slayer (Kimetsu no Yaiba), Kaguya-sama: Love is War (Kaguya-sama wa Kokurasetai: Tensai-tachi no Renai Zunousen), Le Bizzarre Avventure di JoJo, Touhou Project, Non Tormentarmi, Nagatoro (Ijiranaide, Nagatoro-san), The Quintessential Quintuplets (Gotoubun no Hanayome), Wandering Witch: The Journey of Elaina (Majo no Tabitabi) e Komi Can’t Communicate (Komi-san wa, komyusho desu).
La gallery dei poster “made in Messico”
A proposito di My Dress-Up Darling
Wakana Gojo è uno studente del primo anno delle superiori che sogna di diventare un artigiano di bambole hinamatsuri. Un giorno durante il suo primo semestre, la sua popolare compagna di classe Marin Kitagawa lo vede realizzare costumi da bambola nella stanza dei vestiti della scuola. Marin, che da tempo desidera fare cosplay e che ha notato l’abilità di Wakana nel cucire, gli chiede di creare il costume di un personaggio di un videogioco che adora. Tuttavia, Wakana non ha mai realizzato costumi a misura d’uomo, ed essendo spinto dalle forti emozioni di Marin, accetta la sua richiesta.
Commodoriani, avevate mai sentito parlare di questa azienda in Messico? Leggete anche degli Oreo di Batman e del dakimakura di Marin Kitagawa!
