Andrew Garfield ha ricevuto la sua seconda nomination agli Oscar come miglior attore per il film basato sul musical di Jonathan Larson: Tick Tick… Boom!
L’attore ha rivelato all’Hollywood Reporter qual è stata la sua reazione nel vedere, durante la live della nomination agli Oscar, il suo nome nella categoria di miglior attore definendo il suo risveglio “stressante ma davvero molto bello”.
Inoltre ha rivelato durante un’altra intervista che i suoi Spider-Bros sono molto contenti per la sua nomination ed è molto grato per tutto questo.
Durante il podcast “Happy, sad, confused” di Josh Horowitz, Andrew Garfield ha parlato principalmente della sua seconda nomination agli Oscar, la prima nel 2017 per la sua interpretazione in “La battaglia di Hacksaw Ridge” e ora per Tick Tick… Boom! diretto da Lin-Manuel Miranda è l’adattamento cinematografico dell’omonimo musical di Jonathan Larson.
Josh Horowiz ha chiesto a Garfield chi delle persone più vicine a lui e come, avessero accolto la notizia della nomination:
“Mia madre e mio padre sono andati fuori di testa, sono davvero felici di questa nomination. Mi sento in dovere di ringraziare tutte le persone che mi hanno portato fin qui. Non sarei qui senza mio padre che stamattina è andato fuori di testa alla notizia, non sarei qui senza mia madre che mi ha spinto a diventare un attore, non sarei qui senza la mia professoressa del liceo che mi ha fatto prendere parte al gruppo teatrale della scuola, non sarei qui senza Lin-Manuel Miranda, senza Ryan Heffington e tutto il suo lavoro, non sarei qui senza tutte le persone che hanno lavorato al progetto permettendomi di farne parte e ovviamente non sarei qui senza Jon. Sono molto grato per tutto questo.”
Josh ha continuato “Hai ricevuto messaggi dai tuoi spider-brothers?” Andrew Garfield ride e poi dice “Si, assolutamente. Ho ricevuto dei messaggi molto dolci da Tobey e Tom, sono molto felici e ho il loro supporto.” I tre hanno un gruppo whatsapp creato da Tom Holland che probabilmente viene utilizzato per occasioni del genere, il loro gruppo ha anche ispirato le voci dei tre Spider-Man italiani (Marco Vivio, Lorenzo de Angelis e Alex Polidori) a crearne uno.
Parlando con il THR invece Andrew ha rivelato il modo in cui si è organizzato per seguire la live delle nomination:
“Non l’ho mai fatto prima, non ho mai impostato una sveglia per guardare le nomination ma l’ho fatto stamattina ed è stato davvero stressante. È stato molto, molto snervante ma sicuramente un bel risveglio. Ero sdraiato a letto al buio e cercavo di non fare alcun tipo di rumore per non disturbare i vicini e cose del genere. È stato bello vedere un gruppo di miei amici nominati e film che amo e poi, ovviamente, c’è stato un momento in cui hanno detto il mio nome nella categoria come miglior attore, e questo ovviamente ha reso felici me, i miei amici e la mia famiglia. Siamo tutti molto, molto emozionati, molto, molto felici e molto, molto grati. Per lo più grati che forse questo è un ulteriore segno del fatto che possa continuare a fare quello che mi piace fare, ovvero recitare e raccontare delle storie.”
Tom Holland a condurre gli Oscar 2022? Andrew Garfield è favorevole
La 94a edizione degli Oscar si terrà domenica 27 marzo a Los Angeles (in Italia durante la notte del 26 marzo), presso il noto Dolby Theatre hollywoodiano, anche se non è stato ancora indicato il nome di un presentatore per la serata da parte dell’Academy, Andrew Garfield ha espresso il suo modesto parere su chi potrebbe presentare questa edizione:
“È un evento molto impegnativo. Ci sono tante persone che riuscirebbero a farlo magnificamente. Steve Martin e Martin Short sarebbero davvero incredibili. Amy Poehler e Tina Fey dovrebbero fare tutto. Tom Holland sarebbe meraviglioso.”
I social supportano ormai la coppia Holland-Zendaya e sarebbero molto felici di vederli insieme sul palco a presentare gli Oscar 2022.