Non è certo il periodo più roseo per la reputazione dei mostriciattoli tascabili sulla rete. Nonostante le vendite del recentissimo Leggende Pokémon Arceus stiano andando a gonfie vele (e il titolo si appresti a raggiungere la vetta dei capitoli più venduti dell’intero brand), continua a riecheggiare per il web il clamore generato dal suo comparto tecnico reputato non all’altezza.
Ma una nuova polemica si staglia all’orizzonte e nessuno si sarebbe mai potuto lontanamente immaginare la sua provenienza.
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La domanda a tema Pokémon durante il concorso dei carabinieri
Si è recentemente svolta la prova scritta per il 27° concorso come Sovraintendente interno all’arma dei Carabinieri.
Il concorso in questione, come da prassi, tra le prove proposte ai partecipanti prevede un questionario contenente domande a risposta multipla che spaziano tra i più disparati argomenti, oscillando tra materie pertinenti al ruolo e domande di cultura generale.
Ebbene, tra le domande proposte per questo specifico concorso è stato posto un quesito a tema Pokémon.
I partecipanti si sarebbero quindi ritrovati davanti una domanda il cui testo recitava:
- “Qual è, tra le altre, una caratteristica dei Pokémon, le creature dell’omonimo videogioco di Satoshi Tajiri?”
Mentre le risposte tra le quali i concorrenti avrebbero potuto scegliere erano:
- che si nutrano di pizza;
- che non muoiano in combattimento;
- che camminino all’indietro;
- che si spostino con biciclette a una ruota.
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La nota dell’Associazione Sindacale UNARMA
Il fatto è risaltato agli onori della cronaca in quanto negli scorsi giorni ha iniziato a girare in rete una nota indirizzata al Comandante Generale dei Carabinieri a nome dell’UNARMA, Associazione Sindacale per i Carabinieri che si è sentita in dovere di redigere un documento nel quale esprime alcune perplessità in merito alla domanda posta durante il concorso.
Secondo la nota in questione, la domanda sarebbe stata poco pertinente nonché di difficile risoluzione ai più, reputando che forse sarebbe stato preferibile porre un quesito più semplice come “chiedere se Pikachu fosse un personaggio base o già una forma evoluta” o magari proporre al candidato un quesito di natura più generale, legato prevalentemente al fenomeno socio-culturale generato dalla diffusione del brand Pokémon in tutto il globo.
Il redattore della lettera conclude inoltre il documento dimostrandosi comprensivo nei confronti di coloro che hanno ideato il quesito, ma reputando forse più pertinente al ruolo di Carabiniere una domanda a tema “Assassin’s Creed, videogioco forse molto più impegnativo“.
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FONTI: TGCOM24; Difesa.Blog.
