Tra le produzioni animate più popolari che il Giappone ha sfornato in questi anni, capita spesso di vedere serie tratte dai manga di successo più recenti; tuttavia, questo non è il caso di Le Bizzarre Avventure di JoJo, che nonostante vanti una longevità impressionante, rimane tutt’oggi una delle opere più amate anche dalle nuove generazioni.
A dicembre 2021 c’è stato l’arrivo contemporaneo e in scala globale della sesta parte della serie, Stone Ocean, incentrata sulla protagonista Jolyne Cujoh e distribuita in esclusiva da Netflix. Eppure, mentre i fan continuano ad attendere l’arrivo dei prossimi episodi nel corso dei mesi che verranno, alcuni di loro si trovano ancora confusi per quanto riguarda invece ciò che circonda Giorno Giovanna, protagonista della quinta parte.
Negli scorsi giorni, intanto, è riemersa un’intervista all’autore de Le Bizzarre Avventure di JoJo, il maestro Hirohiko Araki, il quale avrebbe parlato di alcuni retroscena sulla precedente storia della famiglia Joestar, Vento Aureo. Questa parte figura tra i personaggi il figlio di Dio Brando, ma non si spinge nel dettaglio riguardo la relazione tra il padre e il figlio, mostrando solamente come essi abbiano un carattere totalmente opposto. Nell’intervista, condivisa da un utente su Reddit, Araki avrebbe dunque spiegato questa sua scelta di mantenere il mistero.
Le Bizzarre Avventure di JoJo e il potere delle aspettative
Concepito quando Dio si trovava “sul corpo” di Jonathan Joestar, Giorno Giovanna è tecnicamente un Joestar. Egli non avrebbe avuto modo d’incontrare suo padre, e l’aver mancato questa possibilità lo ha portato a evitare un tipo di vita decisamente diversa da quella narrata in Vento Aureo. Inoltre, pur essendo il figlio di Dio, egli non ha ereditato alcun potere vampiresco, o desiderio di conquistare il mondo; dunque, eccetto alcuni aspetti, Giorno Giovanna potrebbe essere considerato più come “il figlio di Jonathan Joestar”.
Ma le parole rilasciate dal papà de Le Bizzarre Avventure di JoJo non portano a nessun chiarimento sulla relazione tra Giorno e Dio: egli dice infatti di non aver mai voluto ch la storia espandesse il loro legame. Accennando a come anche con Diamond is Unbreakable alcuni fan speculavano la possibilità di un’apparizione di Kars, Araki sostiene come questo manga non sia il tipo di serie che intende volgere verso “quella direzione”, e lui stesso non sarebbe il tipo da voler scrivere ciò. Se lo facesse, per lui, sarebbe finita.
L’autore dice di essere dell’opinione che, se i lettori finissero con il pensare “mi aspetto che accada questo!”, Araki stesso avrebbe fallito. Molti manga prendono queste strade ma a detta sua, se egli lo facesse, sarebbe la fine. Dopotutto, i manga prevedibili non sono interessanti, e Araki dice di aver pensato ciò sin da bambino.
La scelta del maestro di non elaborare ulteriormente le origini di uno dei protagonisti più apprezzati de Le Bizzarre Avventure di JoJo appare quindi come un fattore deliberato, frutto della necessità di mantenere un alone di mistero nella storia. In questo modo, oltre ad avere più campo libero per creare storie in grado d’intrattenere, esse non saranno costrette a seguire un arco narrativo, che obbligatoriamente si dovrà conformare al passato del personaggio.
