Cavolo, ma quando mi arriva il pacco? Sapevo che quel sito mi avrebbe spedito tutto in ritardo, che diavolo. Scusate se non vi do il benvenuto come ogni settimana, ma devo prima controllare i dati di questo mio ordine. Ho provato questa nuova ditta di spedizioni che promettono l’arrivo degli ordini in meno di un giorno, ma è già passata una settimana.
Se solo quello che ho ordinato non fosse importante per le mie ricerche, ossia una replica delle Pokéball di Hisui (e un sacco di merchandise a tema mon della regione, nonostante ne possegga alcuni che scorrazzano nel parco del laboratorio). In oni caso, vediamo con cosa spediscono…Cosa?! Un Pelipper (ペリッパー Pelipper), il Pokémon Alacquatico di doppio tipo acqua/volante?!
Beh, ah il suo senso, ma non potevano inviare un Delibird, che è decisamente più adatto per le spedizioni? Non dovrebbe neanche essere impegnato con il Natale, visto che quel periodo è già finito. Odio dover aspettare più di quanto scritto nella ricevuta.
I Pelipper evolvono dai Wingull quando raggiungono il livello 25. Il loro grandissimo becco può essere usato per trasportare diversi oggetti, dalle uova a piccoli mon come i Pyukumuku, dai bambini a pacchi e così via. Sembra che nel loro becco possano starci anche degli adulti, nonostante non ci sia spazio per farli stare interamente.
I loro nidi si trovano spesso nelle scogliere, e si affacciano direttamente sul mare. Quando vivono in gruppo, ogni membro ha un suo compito. I giovani maschi, ad esempio, sono quelli che devono andare a cercare cibo per tutti. La loro specie vive in un sacco di regioni del mondo, tranne Kanto e Johto. Pesano solo 28 chili, quindi alcuni riescono facilmente a tenerli per la coda.
Si cibano di piccoli mon pesci, che pescano a filo dell’acqua. Mangiano molto, tanto che nella regione di Alola si è scoperto che sono in grado di mangiare 30 Wishiwashi in una volta (per fortuna dei Pelipper non hanno assunto la loro forma banco!). Tra le loro prede preferite ci sono anche i Luvdisc, che attaccano solo se sono isolati dal branco e se sono scoraggiati non vogliosi di difendersi. Quando vivono in gruppo, ogni membro ha un suo compito. I giovani maschi, ad esempio, sono quelli che devono andare a cercare cibo per tutti.
Per il loro grande becco, sono usati come corrieri da molte organizzazioni. Apprezzano il loro lavoro, e si arrabbiano se qualcuno critica il loro operato (anche se ne avrei diritto, visto che ci sta mettendo più di una settimana ad arrivare, dico io!).
Sono anche molto abili nella lotta, anche se vanno K.O. facilmente con una mossa di tipo elettro. Sono spesso protagonisti di team competitivi che si basano prettamente sulla pioggia, che possono evocare con la loro abilità Piovischio. Solitamente i Pelipper di questi team hanno anche un ruolo di supporto, grazie alla mossa Ventoincoda, con cui aumenta per qualche tempo la velocità degli alleati. Nel Pokédex condivide la categoria di Pokémon Alacquatico con i Ducklett.
L’aspetto
I Pelipper hanno un piumaggio quasi interamente bianco, con una cresta blu in testa (colore condiviso anche dalla fine delle ali, dove sembrano avere 3 dita). Il loro corpo è per la maggior parte composto dal loro grande becco, che costituisce anche una sorta di pancia, contando che arriva fino alla coda. I loro occhi hanno la forma di un semicerchio con una riga orizzontale in mezzo, e sono di colore nero. Le loro zampe sono di colore e hanno una forma rotondeggiante, con tre dita ciascuna. Negli esemplari cromatici le parti del corpo che normalmente sarebbero blu sono di colore verde chiaro.
Pelipper è ispirato ad un pellicano, a un’imbarcazione da pesca (ila forma del becco ricorda infatti uno scafo, mentre la testa ricorda il ponte coperto). Il suo nome potrebbe invece derivare dall’unione delle parole pelican (pellicano) e skipper (capitano di barca), flipper (un riferimento alle sue ali) o propeller (propulsore).
E ora è il momento di mandare un reclamo!
“Pepepei pepei!“
Oh! Il mentecatto è arrivato finalment- ahhhhhhhhiaaaaaa. Maledetto, perché mi lanci addosso il pacco!
“Peipe peipe“
La prossima volta mi assicurerò di dare una recensione positiva al servizio, contento? “Pei pei”.
Ecco, e ora, volta via!!!
Se non avete ancora letto los corso episodio della rubrica dove si parla letteralmente di Dio, lo trovate qui.
