Presto Microsoft renderà gli abbonamenti relativi a Xbox Game Pass e Xbox Live Gold molto più flessibili. Questo non è che una diretta conseguenza dei dubbi e delle preoccupazioni sollevate da un ente regolatore, il CMA (Competition and Markets Authority), che nel Regno Unito ha assicurato che gli accordi presi con la casa di Redmond porranno rimedio a diverse questioni, di cui la più seccante è il rinnovo automatico per gli account inattivi.
Cosa comporteranno tali accordi? L’azienda ha acconsentito a rilasciare rimborsi per gli iscritti ai servizi Xbox che mantengono inconsapevolmente abbonamenti ricorrenti di 12 mesi. Inoltre si è detta disposta a cancellare persino le utenze inattive qualora gli abbonati, una volta avvertiti delle corrette procedure per cancellare la propria iscrizione, dovessero continuare a non sfruttare l’abbonamento. Il colosso americano infine ha deciso di rispondere alla CMA come segue.
I provvedimenti di Microsoft
“Informazioni anticipate migliori: Microsoft fornirà informazioni in anticipo e più trasparenti per aiutare i clienti a comprendere la propria iscrizione Xbox, chiarendo, ad esempio, che l’abbonamento automatico si rinnoverà automaticamente, a meno che il cliente non disattivi il rinnovo automatico, quando l’abbonamento si rinnoverà automaticamente, quanto costerà e come il cliente può ricevere un rimborso dopo un rinnovo accidentale.”
“Rimborsi: Microsoft contatterà i clienti esistenti con contratti ricorrenti di 12 mesi e darà loro la possibilità di terminare il contratto e richiedere un rimborso proporzionale.”
“Abbonamenti inattivi: Microsoft contatterà anche i clienti esistenti che non utilizzano i loro abbonamenti da molto tempo ma stanno ancora pagando. A questi clienti verrà ricordato come interrompere i pagamenti e, se continuano a non utilizzare i loro abbonamenti, Microsoft smetterà di accettare ulteriori pagamenti.”
“Maggiori informazioni sugli aumenti dei prezzi: Microsoft fornirà notifiche più chiare su eventuali futuri aumenti dei prezzi e si assicurerà che le persone sappiano come disattivare il rinnovo automatico se non vogliono pagare il prezzo maggiorato.”
Tali provvedimenti saranno dapprima applicati in Regno Unito per poi essere estesi, in seguito, su scala globale, afferma un portavoce alla redazione di The Verge. La CMA sta tenendo sottocchio anche altre società, e si dice speranzosa riguardo al fatto che possano un giorno prendere lo stesso esempio.
