Numerosi studi indie formano attualmente il panorama videoludico, e tra essi vi è anche la cinese Game Science con il loro ambizioso gioco Black Myth WuKong. Il titolo è stato presentato alcuni anni fa, mostrando sin dall’inizio un comparto tecnico sbalorditivo, e tutti apparentemente frutto del lavoro svolto dal piccolo team.
Black Myth WuKong è un action adventure RPG e dai tratti soulslike ispirato al Viaggio in Occidente (Journey to the West), un racconto estremamente popolare nei Paesi orientali, che ha influenzato pesantemente anche uno degli anime più conosciuti al mondo, Dragon Ball. Nel susseguirsi dei mesi sono stati mostrati sontuosi video gameplay a dimostrazione delle enormi potenzialità del titolo, ma da diverso tempo si lamenta la mancanza di nuove informazioni sullo stato del gioco.
Proprio nelle scorse ore, Game Science ha pubblicato un nuovo video d’aggiornamento e in celebrazione del Capodanno Cinese, inaugurando così l’anno della Tigre. Nel video si scopre come questo animale sarebbe inoltre protagonista di una boss fight, ma il risultato ottenuto appare molto deludente, e le numerose difficoltà e peripezie dietro la sua realizzazione portano infine alla chiusura definitiva dello studio… o forse no.
La disfatta di Black Myth WuKong a causa dei gatti?
Il filmato pubblicato, della durata di 13 minuti circa, appare come un video-diario da parte di Game Science, che va ad argomentare in modo serio (con tanto di musiche drammatiche e d’effetto) l’approccio che un piccolo studio ha verso il motion-capture, e quanto la ricerca di realismo nei movimenti impatti lo sviluppo.
Nel video lo studio dice di voler usare i gatti per dare il movimento agli animali in Black Myth WuKong, tra cui anche il boss Tigre. Gli sviluppatori parlano dei punti di forza di queste creature, che non hanno nemici naturali e sono davvero imprevedibili. Addomesticare un gatto è impossibile: quando si prende un gatto, non siamo noi ad adottarli, ma è lui ad adottare noi. Il piano del team consiste allora nel mettere i gatti nello studio, e lasciarli liberi di fare qualunque cosa.
Dopo soldi, sforzi e sacrifici, ciò che è stato ottenuto viene mostrato nel video gameplay: una gigantesca tigre armata di katana si teletrasporta dopo ogni colpo inferto, leccandosi le zampe per poi librarsi in aria e scomparire. Lo scenario si sposta nuovamente nello studio di Game Science, adesso in procinto di essere chiuso, svuotato di ogni attrezzatura. Gli sviluppatori si sono dati al settore alimentare, aprendo ristoranti e fattorie.
Ovviamente, questo video è in realtà un falso, e ciò viene specificato nel modo più categorico nei secondi finali. Ogni contenuto all’interno del video era fittizio, usando attori e scene inesistenti nel gioco realmente in produzione. Insomma, si tratta di una vera e propria opera parodistica, che mostrando una “realtà alternativa” vuole comunque confermare i progressi che Black Myth WuKong continua ad avere.
