Arrivato nel nostro paese con più di un anno di ritardo rispetto all’uscita nelle sale nipponiche, Demon Slayer: Infinity Train, si presentava come l’opera in grado di distruggere tutti i record del cinema giapponese. Si tratta infatti del primo film non solo anime, ma giapponese in generale, ad aver incassato oltre 500 milioni di dollari, diventando il primo film non hollywoodiano ad arrivare in cima al box office mondiale nel 2020.
Il film, sequel diretto della prima stagione della celebre opera di Koyoharu Gotouge, si presentava quindi con aspettative elevate, pur consci del fatto che i film che arrivano dal Giappone non godano di grande distribuzione nei cinema del nostro paese. La risposta del pubblico è stata però piuttosto fredda, come testimoniato dai dati cinetel.
Il film ha infatti incassato appena 14.300€ nel giorno del suo debutto nelle sale, con poco più di 1500 biglietti venduti, classificandosi all’ottavo posto della classifica. Il film rischia addirittura di non raggiungere gli incassi dell’ultimo classificato tra i titoli distribuiti da Dynit e Nexo Digital, ovvero Gundam Thunderbolt che incassò appena 62.500€ nel suo periodo nelle sale.
Va detto che il film ha sicuramente subito una campagna promozionale non particolarmente convincente, ma soprattutto il fatto che molti degli appassionati della serie abbiano già visto l’opera in streaming, vista la sua distribuzione su piattaforme come Netflix e Amazon Prime Video (oltre a essere stato riproposto nei primi 7 episodi della seconda stagione). Vedremo se nei prossimi due giorni (ricordiamo che sarà in sala dal 17 al 19 gennaio) i numeri miglioreranno, anche per evitare che questo tipo di opera perda anche quel poco spazio che si è faticosamente ritagliato all’interno dei cinema italiani.
La storia di Demon Slayer: Infinity Train
Prodotto da Ufotable, lo studio che ha realizzato l’apprezzatissimo adattamento anime (e da qualche tempo al centro di alcune polemiche) e diretto da Haruo Sotozaki, Demon Slayer: Infinity Train è il sequel diretto degli eventi della prima stagione.
La storia vede Tanjiro e i suoi compagni riprendere la loro attività di cacciatori di demoni, preparandosi ad affrontare nuove, pericolosissime missioni. Il loro prossimo incarico consisterà nell’indagare su un treno sul quale sono misteriosamente scomparse oltre quaranta persone in brevissimo tempo. L’identità del demone è attualmente sconosciuta, tuttavia, questa volta il gruppo di giovani cacciatori potrà contare sull’aiuto del pilastro del fuoco.
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