Questo nuovo episodio di Demon Slayer lascia assolutamente senza fiato. L’ultima puntata uscita – “Ricordi sovrapposti” – si piazza sicuramente al primo posto per la spettacolarità delle scene e dell’incalzante ritmo della narrazione, unito a un combattimento dai risvolti totalmente inaspettati. La puntata riprende nel bel mezzo del combattimento tra Tanjiro e Daki, il ragazzo ha appena subito un colpo brutale dal demone e si salva appena in tempo grazie alla Respirazione Curativa.
Quando Tanjiro sembra sicuro di potercela fare, Daki assorbe l’obi che stava combattendo con Uzui e gli altri e mostra la sua vera forma: capelli bianchi con le punte verdi e carnagione pallidissima, al contempo (grazie all’obi) scopre che c’è un Pilastro nel quartiere e vorrebbe andarlo a combattere. Perciò, mentre Tanjiro si preoccupa della folla che stava uscendo in strada a causa del rumore, Daki – con un solo, potentissimo colpo di obi – spezza letteralmente a metà la zona. E con essa, tutto quello che trova: case, palazzi, tetti e – purtroppo – persone.
Le vittime sono tantissime e anche lo stesso Tanjiro viene ferito gravemente, mentre il demone si prepara ad andarsene. Mentre il ragazzo sente salire la rabbia per il modo in cui sono state calpestate della vite umane innocenti, la scena si sposta su Shinjuro Rengoku, mentre scrive al ragazzo una lettera per scusarsi del suo comportamento e rivela che la voglia che ha in testa è un segno dei prescelti della Respirazione del Sole.
Il ragazzo, però, smentisce subito questa tesi, dichiarando infatti, che la sua cicatrice se l’è procurata ustionandosi con l’acqua bollente per evitare che suo fratellino si facesse male. Tutta questa rabbia fuoriesce e Tanjiro si lancia contro Daki a una velocità straordinaria e vediamo come riesca in maniera perfetta ad annullare tutti gli attacchi del demone, arrivando perfino a tagliarle la testa, ma il suo collo è composto da un obi morbidissimo, che la katana non riesce a tagliare.
Al secondo tentativo, il ragazzo riesce ad arrivare nuovamente al collo del demone, ma una visione del suo fratellino gli ricorda di dover respirare, capendo che è arrivato al limite, crollando in ginocchio a un passo della vittoria. Quando sembra finita, ecco spuntare Nezuko – in forma adulta – dal nulla che sfonda il cranio di Daki con un calcio, venendo però brutalmente tranciata dall’obi del demone. A sorpresa di tutti, Nezuko si rialza prontamente, avendo già rigenerato le parti colpite – con una velcoità tale da far sobbalzare anche Daki – e rivelando una sua nuova forma, con tatuaggi a forma di foglie su tutto il corpo.
Che cosa ci lascia la nuova puntata di Demon Slayer?
Questo sesto episodio della serie è finora il migliore in assoluto di tutto il cour. Azione e colpi di scena si susseguono uno dopo l’altro e Tanjiro è protagonista assoluto – a parte un piccolissimo intermezzo comico, appare sempre lui in scena – dove sveste i panni del ragazzo gentile per divenire uno spietato Demon Slayer. Scopriamo di più su di lui e sulla sua famiglia: finalmente si svela l’origine della sua voglia in testa, ma soprattutto – grazie alle cellule di Muzan – vediamo che lui e il padre di Tanjiro si sono affrontati in passato.
Nezuko, dopo alcuni episodi un po’ in disparte, ritorna prepotentemente alla ribalta, apparendo in una nuova forma – rompendo anche il sigillo di bambù che teneva in bocca. Tatuaggi su tutto il corpo, un corno sulla parte destra della testa e una nuova, incredibile capacità rigenerativa che – con tutta probabilità – vedremo in azione contro Daki nella prossima puntata. Per quanto riguarda il comparto tecnico, le animazioni hanno qualche inciampo, a causa delle martellanti sequenze d’azione, ma nessuno scivolone così grande.
Dove vedere la serie
Potete vedere la seconda stagione di Demon Slayer su Crunchyroll. Le puntate – a parte casi eccezionali – escono con cadenza settimanale, ogni domenica.
Commodoriani, cosa ne pensate di questa puntata? Vi è piaciuta? Fatecelo sapere nei commenti!