L’intelligenza artificiale e il suo sviluppo hanno da decenni accompagnato gli incubi e i sogni del genere umano. Per mezzo dei vari mezzi dell’industria dell’intrattenimento, tra cui film e fumetti, abbiamo imparato a conoscere l’intelligenza artificiale sia in panni nemici che amici. Ciascun appassionato di Anime&Manga ha provato almeno una volta a cimentarsi nella produzione di un disegno il più simile possibile a quelli visti in televisione o sulla carta, scontrandosi con quella che, nonostante le apparenze, risulta essere un’arte molto difficile da realizzare. Imparare i rudimenti basilari di quest’arte è, infatti, molto complicato, ma c’è anche chi cerca vie… alternative.
Infatti, in Giappone è stato creato un programma che sarebbe in grado di creare dei disegni animati dalle nostre impacciate bozze.
È questo quello che sostiene l’ingegnere nipponico dopo aver pubblicato il video dimostrativo sul suo account twitter chiamato “@t_takasaka”. Nel video, lungo circa un minuto, è possibile vedere il processo che porta i bozzetti a prendere vita, trasformandosi in una dolcissima ragazza dagli occhi ambrati e i capelli biondi. Come c’era da immaginarsi, il post è diventato immediatamente virale ottenendo un numero spropositato di like in meno di 24 ore dalla sua pubblicazione.
L’idea di fondo dietro lo sviluppo del software
Il visionario ingegnere che lavora nella società di software Vroid Studio (un software di produzione di personaggi in 3D), ha accompagnato la presentazione rilasciando la seguente dichiarazione: “Da tempo sto sperimentando con la generazione automatica e in tempo reale di immagini, partendo da sketch. La mia speranza è che anche chi non ha mai disegnato possa raggiungere buoni risultati in poco tempo. In futuro vorremmo aggiungere dei parametri che permettano di modificare lo stile e la forma del disegno.” Non ci sono quindi dubbi! Il progetto si propone come ben strutturato e di lunghe vedute.
In aggiunta al primo video, l’ingegnere ha rilasciato sul suo account twitter un ulteriore video dimostrativo, anch’esso della durata di circa un minuto, incentrato sulla possibilità di poter modificare lo stile, la forma, l’ombra e l’orientamento del viso. Il software disporrebbe di almeno 512 tipi di parametri, ciascuno con la possibilità di essere regolato. Il secondo step del futuristico progetto sarebbe quello di procedere sull’animazione automatica 3D.
Le potenzialità di questo progetto sono allettanti. Pensato per i più inesperti, il software sarà in grado di creare un personaggio originale in poco tempo. Indubbiamente questo software alleggerirà il lavoro a molta gente e aiuterà coloro che si affacciano per la prima volta all’ambiente, ma un programma sarà mai in grado sostituire la mano e le abilità dell’artista? A voi, come sempre l’ultima parola.
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Fonte: Twitter
