Quando la memoria di un franchise storico resta viva per tanto tempo, è sempre un traguardo da ricordare con un certo orgoglio. A festeggiare in questi giorni è Konami, che con Castlevania festeggia ben 35 anni dalla nascita di uno dei suoi franchise più celebri. Ogni compagnia ha il suo modo speciale per celebrare certe ricorrenze, e i genitori di Castlevania hanno deciso di presentare una collezione di NFT, denominata Konami Memorial NFT Collection, dal quale i giocatori potranno ottenere 14 elementi inediti basati sulla saga.
L’asta avrà inizio la prossima settimana, in data 12 gennaio alle ore 23 attraverso la piattaforma per cryptovalute OpenSea. Come ogni asta che si rispetti ci saranno anche pezzi unici, come la mappa del Castello di Dracula in pixel, ma non mancheranno clip, pezzi della colonna sonora e illustrazioni riprese dai titoli di Castlevania. Gli acquirenti verranno in seguito omaggiati sul sito ufficiale di Konami a partire da febbraio per tutto il resto dell’anno.
Come partecipare all’asta dedicata a Castlevania
Konami si è preparata per bene per lanciare questo evento. Presso il suo sito è possibile reperire delle istruzioni alla portata di ogni potenziale compratore, che sia esso esperto di NFT o meno. Infatti non solo ricorda la necessità di creare un account di criptovalute, ma risponde anche a domande per neofiti e curiosi quali “Cos’è un blockchain?” e “Cosa sono gli NFT”, di modo da fornire a tutti quante più nozioni possibili. La casa giapponese inoltre specifica che questo set di non-fungible token non verrà più riproposto in futuro ma potrebbero esserne introdotti altri simili.
Pare che anche in questo caso i fan non abbiano reagito molto bene. Su Twitter, ad esempio, in molti hanno espresso il loro dissenso reagendo all’annuncio pubblicato sul profilo di Nibel, utente noto nell’ambiente videoludico. Del resto non solo Konami ha ricevuto questo trattamento. Se da un lato gli sviluppatori di S.T.A.L.K.E.R. 2 sono stati costretti a fare marcia indietro sulle loro decisioni in materia, dall’altro c’è SEGA che si dice già disposta ad abbandonare l’idea. Mentre i big come Square Enix e Ubisoft hanno già deciso di proseguire dritti su questa strada, anche se non sempre con risultati ottimali.
Il 2022 sembra sia sempre più orientato verso la distribuzione delle criptovalute anche in ambito gaming. Pensando a questa prospettiva, che ne pensate del lancio di questo nuovo set di NFT? Riuscirà Konami ad avere il successo sperato? Come sempre, diteci la vostra nei commenti.