In Giappone c’è stata un po’ di polemica dal punto di vista cinematografico, in occasione di una particolare classifica svolta durante un programma TV, che ha causato qualche reazione sorpresa e ha inaspettatamente reso onore al nostro paese. Infatti, durante il popolare show televisivo “Gyouretsu no Dekiru Houritsu Soudanjo”, è stata resa pubblica la classifica dei 100 film preferiti dagli abitanti della terra del Sol Levante e questo ha dato il via a numerose reazioni sui social – come ogni classifica di qualsiasi cosa spesso causa.
A partire dalla centesima posizione, sono stati elencati i film prescelti, a partire da “Your Name” (Kimi no na wa), “Gravity”, “Thermae Romae” e molti altri film sia giapponesi, sia stranieri. Scorrendo con le posizioni, arriviamo a quelle importanti: al quinto posto troviamo “Inception” di Christopher Nolan, uscito nel 2010, in quarta posizione abbiamo il nostro italianissimo Roberto Benigni con “La vita è bella” del 1997.
Sul podio troviamo “Leon” del 1994, con Luc Besson alla regia, seconda posizione per “Ritorno al futuro”, che ha esordito nel 1985 di Robert Zemeckis e al primo posto troviamo “Le ali della libertà”, uscito nel 1994 di Frank Darabont, universalmente considerato uno dei migliori film della storia.
Quali sono state le reazioni in Giappone?
Tuttavia, sembra che alcuni non fossero soddisfatti del fatto che tutti i film selezionati nelle posizioni più alte fossero tutti stranieri, ad eccezione di “Il castello errante di Howl” dello Studio Ghibli. È possibile leggere commenti che criticano l’eccessiva “età” delle pellicole: “E i 10 migliori film, sono un po’ vecchi, vero?”, “Non ci sono film recenti che siano tra i primi 10, sono bloccati negli ultimi 90”, “Immagino che questo sia un top 100 di film che piacciono agli spettatori, non al pubblico in generale… Detto questo, non ne conosco la maggior parte”.
Poi c’è chi critica il fatto che alcuni prodotti di grande successo non siano nemmeno in lista: “Come può essere che ‘Demon Slayer – il treno Mugen’, il film giapponese di maggior successo nella storia, non sia nella lista?”; e “Avevo già immaginato che ‘The Avengers’ sarebbe stato messo in lista, ma hanno davvero messo ‘Love Exposure’? Com’è possibile?”
Uno sceneggiatore sulla lista presentata ha spento un po’ la polemica, commentando così: “Le classifiche che appaiono nello show sono state fatte aggiungendo film da ‘Filmarks‘, il più grande sito di critica cinematografica del Giappone, così come da ‘Pia‘, ‘COCO‘ e ‘Minna no Ranking’. Quindi c’è un misto di opinioni tra gli spettatori e le persone che vedono solo ciò che è popolare. Anche così, un alto botteghino non significa necessariamente che un film sia eccellente dal punto di vista cinematografico”.
Commodoriani, cosa ne pensate di questa lista? Siete d’accordo con la classifica fatta in Giappone? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Biglobe