Il 2022 si aprirà con un clamoroso ritorno, ma forse è meglio chiamarlo reboot. Vi ricordate Willy, Il Principe di Bel-Air? È stata una delle sitcom più famose degli anni 90, oltre che il trampolino di lancio di Will Smith.
Da un po’ di tempo si vociferava di un ritorno del personaggio di Willy e noi ve ne avevamo parlato già lo scorso anno.
A partire da domenica 13 febbraio Peacock rilascerà un episodio a settimana di Bel-Air, il reboot della sitcom. La nuova piattaforma streaming dopo aver inserito nel suo catalogo serie come The Office, ha richiesto due stagioni per il reboot di Willy il Principe di Bel-Air.
Al momento Peacock è disponibile solo negli Stati Uniti, anche se di recente Sky ha annunciato di implementarlo nel suo servizio entro la fine dell’anno. Purtroppo non sono ancora arrivate notizie in merito. Interessante però il suo piano di abbonamento, perché si ha la possibilità di attivare un abbonamento gratuito che prevede 5 minuti di pubblicità ogni ora di streaming.
Per presentare la serie, Peacock ha voluto chiarire che non si tratterà di una sitcom.
«Una serie drammatica analoga alla sitcom anni ’90, con episodi dalla durata di un’ora. Il reboot si collega all’incipit originale: il complicato viaggio di Will, dalle strade di West Philadelphia alle ville di Bel-Air. Con una nuova prospettiva, Bel-Air scaverà a fondo su questioni come i conflitti interni, le emozioni e i pregiudizi, tutti elementi che non potevano essere esplorati con il format della sitcom da 30 minuti. Non mancheranno gli accenni allo show originale.»
Il teaser del reboot di Bel-Air
I due showrunner della serie TV T.J Brady e Rasheed Newson hanno parlato di come il reboot cercherà di rendere onore allo show anni ’90.
«Bel-Air è un racconto di formazione che celebra la forza e l’amore della famiglia afroamericana. Siamo rimasti fedeli alle premesse che ci ha dato la serie originale, tuttavia Bel-Air porterà Will e la famiglia Banks nel mondo come lo conosciamo oggi. È stato incredibile portare in vita questi personaggi e metterli nel contesto culturale del nostro tempo. La serie è molto legata ai ricordi e alla gioia che abbiamo provato quando per la prima volta ci siamo visti rappresentati in TV, quindi è importante per noi rispettare l’eredità che ci ha lasciato Willy il Principe di Bel-Air.»
Commodorini, darete una chance a questo reboot nonostante l’evidente cambio di tono? Fatecelo sapere con un commento!
Fonte: TVLine
