Dopo Fable, Molyneux si è avvicinato al mondo delle cripto-gaming. Ricordiamo come fu con il rilascio di Fable: The Journey, avvenuto nove anni fa, che terminò senza troppe cerimonie il rapporto tra il creatore della saga fantasy Peter Molyneux e la compagnia Microsoft.
Fondando con un suo ex-collega lo studio 22cans, Molyneux ha cercato di tornare alla ribalta del mondo videoludico, lasciandosi alle spalle Fable. I titoli che ha prodotto, tuttavia, non sono riusciti ad avere un gran impatto, essendo perlopiù opere sperimentali e alquanto strambe, ideate per dispositivi mobile. Un esempio diretto sarà ottenibile andando ad osservare il primo gioco che creò dopo Fable, ovvero Curiosity: What’s Inside the Cube?, dove l’azione principale che migliaia di giocatori dovevano svolgere era il toccare costantemente dei cubi neri.
Mentre tutti sono in attesa di nuove informazioni sul prossimo capitolo di Fable in sviluppo presso Playground Games, sembra che il suo creatore originale abbia adesso delle mire alquanto diverse sul genere di opera che avrebbe intenzione di creare. Vedendo come le criptovalute si stiano espandendo sempre di più, egli starebbe lavorando ad un gioco basato su blockchain e NFT.
Dalla gioventù con Fable all’adultità con criptovalute e NFT
Il titolo fu svelato già quattro anni fa con il nome di “The Legacy”, e descritto dallo stesso creatore di Fable come un gioco “molto diverso”. Attraverso una dichiarazione rilasciata in queste ultime ore, sono usciti finalmente i primi dettagli, e i fan potrebbero rimanere un attimo interdetti dalla reale natura dell’opera. Il progetto che si vuole realizzare con The Legacy consisterà infatti nel permettere agli utenti di acquistare Land con delle criptovalute, per poi andare a costruire fabbriche dalle quali guadagnare.
Il designer si è dunque lanciato nel mondo dei blockchain e NFT legati al gaming, con un gioco costruito attorno al cripto-gaming, descritto come un “simulatore di business di blockchain”. Esponendo cosa sia nello specifico, egli spiega come in Legacy i giocatori creeranno prodotti digitali ed edifici mediante migliaia di parti disponibili, costruiti da un “esercito di lavoratori” e dando la possibilità agli utenti di poter commerciare qualunque cosa tra di loro e in tutto il mondo, in un mercato libero e senza limitazioni. Inoltre, saranno presenti anche degli eventi all’interno del gioco, con vari tipi di ricompense.
Ovviamente, per giocare sarà necessario acquistare un NFT Land per dare il via al proprio business di blockchain, ed è qui che entrerà in gioco la criptovaluta LegacyCoin, che si trova sulla blockchain di Ethereum. Questo genere di giochi ha preso il nome di “play-to-earn”, e si va ad aggiungere agli altri recenti titoli che, in un modo o nell’altro, hanno inserito queste monete virtuali all’interno di un media una volta dedicato solo al puro intrattenimento.
Cosa ne pensate del pressante inserimento delle criptovalute all’interno dell’industria videoludica? E credete che la trasformazione che ha effettuato Molyneux, andando dal costruire un’opera di fantasia e meraviglia come Fable, per poi dirigersi verso giochi dedicati al guadagno, potrà essere effettuata anche da altri sviluppatori? Diteci la vostra opinione in un commento.